Covid: Liguori (Cittadini), freno a mano tirato su vaccini domiciliari
(ACON) Trieste, 28 apr - "Sono numerose le persone che in
Friuli Venezia Giulia attendono di ricevere il vaccino al proprio
domicilio e, per questo motivo, diventa fondamentale il
contributo dei medici di famiglia".
Lo afferma in una nota la consigliera regionale Simona Liguori
(Cittadini), aggiungendo che "sul tema la Regione Fvg viaggia a
due velocità e, per ora, ha visto aderire alla campagna vaccinale
63 su 347 (18%) medici di famiglia del Friuli Centrale (Asufc) e,
addirittura, solo 24 su 245 (9,8%) dell'Azienda sanitaria
universitaria triestina, goriziano-isontina".
"Unico dato positivo - aggiunge Liguori - è quello riferito al
Pordenonese con 142 su 194 (73%) medici aderenti. Di conseguenza,
risultano altrettanto bassi i numeri delle vaccinazioni
domiciliari (solo 2.272), nonostante lo scorso 10 marzo le
prenotazioni superassero quota 7.000".
"Il coinvolgimento dei medici di famiglia - conclude la nota - è
essenziale per raggiungere le persone fragili a domicilio.
Raggiungere nei territori una immunizzazione contro il Covid-19
sempre più omogenea, grazie alle vaccinazioni, consentirebbe a
tutti di tornare al più presto alla normalità".
ACON/COM/db