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Omnibus: sì Aula a nuove norme per Consorzi bonifica e montagna

(ACON) Trieste, 28 apr - Si arricchisce di nuovi articoli il disegno di legge 130 Omnibus, grazie ad altrettanti emendamenti dei consiglieri al Capo dedicato alle risorse agroalimentari e forestali, come presentato dall'assessore regionale referente, Stefano Zannier.

Ecco che, con un intervento di Diego Bernardis e Danilo Slokar (Lega), si inserisce la possibilità, per i Consorzi di bonifica, di delegare la manutenzione e l'esercizio delle opere di irrigazione qualora contigue ad altre reti idriche.

Con un altro di Luca Boschetti e Alfonso Singh (Lega), il termine per la rendicontazione del contributo di 200mila euro concesso alla società Esco Montagna per un progetto pilota di essicazione del foraggio, già fissato al 30 aprile 020, si sposta al 31 dicembre 2023.

Ancora firmato da consiglieri della Lega, Stefano Mazzolini in primis, è l'emendamento aggiuntivo un articolo sulla gestione dei terreni di proprietà regionale nei Comuni di Malborghetto Valbruna e Tarvisio. "Per procedere alla sottoscrizione del protocollo di intesa con il Land austriaco della Carinzia per la salvaguardia delle tradizioni e delle culture montane che si sono sviluppate nelle aree a ridosso del confine italo-austriaco, vicenda nata 15 anni fa, la norma che si propone - ha spiegato Mazzolini - prevede la rinuncia da parte della nostra Regione ai canoni di affitto stipulati tra il 12 giugno 2020 e l'11 giugno 2021, relativamente ai terreni oggetto dei contratti di affitto stipulati dal Friuli Venezia Giulia e le Vicinie agrarie carinziane".

Di Giuseppe Sibau con i colleghi di Progetto Fvg/Ar, a cui si è aggiunta la dem Mariagrazia Santoro, è l'equiparazione, nella legge regionale 10/2010 sul recupero dei terreni incolti o abbandonati in montagna, tra non proprietari e proprietari per quanto riguarda l'ammontare del contributo regionale che ricevono dal Comune per le operazioni di pulizia o manutenzione di quegli appezzamenti. ACON/RCM-fc

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