Omnibus: Shaurli (Pd), risorse Ue ora anche a Valli Torre e Natisone
(ACON) Trieste, 28 apr - "Con norma di legge e quindi in
maniera chiara, le Valli del Torre, del Natisone e una parte di
montagna pordenonese sono ora inserite tra le aree interessate
dall'Obiettivo 5 Europa più vicina ai cittadini, della prossima
programmazione dell'Unione europea".
Lo rende noto Cristiano Shaurli (Pd), in merito all'approvazione
in Consiglio regionale del suo emendamento al disegno di legge
130 Omnibus.
"Almeno il 6% delle ingenti risorse del Fondo europeo di sviluppo
regionale (Fesr) disponibili a livello nazionale devono essere
dedicate ad aree con specifici problemi di marginalità. La mia
norma - spiega Shaurli - chiarisce che ciò riguarda tutta la
montagna Fvg, comprese le Valli del Torre e le Valli del
Natisone, che non erano ricomprese nella prime aree strategiche
sperimentali. Ciò significa avere nuove e importanti risorse
europee per lo sviluppo di strategie integrate, sostenibili, più
vicine ai cittadini e con il coinvolgimento attivo di popolazione
e operatori del territorio. L'assessore Stefano Zannier, che già
stava interloquendo con il Governo, ha colto il rilievo di una
norma di legge che sancisce volontà e scelta della Regione e dà
un messaggio di fiducia ai nostri territori".
"L'obiettivo Europa più vicina ai cittadini significa non solo
importanti nuove risorse per il territorio, ma - precisa il
consigliere dem - è anche un metodo di pianificazione delle
politiche pubbliche basato sulle comunità locali che nella nuova
programmazione Ue sarà fondamentale per promuovere lo sviluppo
sociale ed economico di aree periferiche come quelle della
montagna friulana e delle nostre vallate, e nel contempo
contrastare fenomeni di spopolamento migliorando la qualità della
vita delle comunità locali".
"Anche grazie agli uffici regionali - conclude Shaurli - posso
esprimere soddisfazione per l'approvazione della mia proposta e
soprattutto del fatto che si può passare dalle parole ai fatti".
ACON/COM/rcm