Omnibus: ok Aula a conferma premialità a imprese per assunzioni
(ACON) Trieste, 28 apr - Via libera ai provvedimenti per
autorizzare le Camere di commercio a gestire le misure di aiuto a
progetti di sviluppo sostenibile e anche per l'effettivo utilizzo
delle economie che potrebbero risultare dalla chiusura degli
interventi relativi al Fondo Turismo 2017 ai fini della
graduatoria 2019.
Disco verde, inoltre, per la salvaguardia delle premialità legate
all'assunzione di personale a tempo indeterminato per imprese che
oggi non riescono a stabilizzare, per la proroga del termine per
la presentazione delle rendicontazioni relative agli incentivi
sulle imprese turistiche e, infine, per la creazione di uffici
speciali in seno a PromoTurismo Fvg con la nomina di commissari
straordinari.
Questi alcuni dei contenuti degli articoli dal 24 al 30 (capo III
in materia di Attività produttive e Turismo) del disegno di legge
130 Omnibus che il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia,
riunito a Trieste e presieduto da Piero Mauro Zanin, ha approvato
nel tardo pomeriggio odierno.
Ambiti, questi, di diretta competenza dell'assessore regionale
Sergio Emidio Bini, intervenuto per illustrare e approfondire i
singoli passaggi in base ai fattori evidenziati nel corso delle
discussioni.
Tutti valutati positivamente dall'Aula gli emendamenti
presentati, fatto salvo il ritiro di una proposta dem con il
capogruppo Diego Moretti primo firmatario, insieme al collega di
partito Enzo Marsilio. Lo stesso Marsilio è stato in seguito
soddisfatto con l'accettazione (e poi anche con la successiva
approvazione) da parte dell'intero Cr di un emendamento urgente,
inoltrato fuori termine, per tutelare il beneficiario di un
contributo ma soggetto a liquidazione giudiziale. L'obiettivo
raggiunto era quello di consentire l'erogazione dei fondi sulla
base delle fatture emesse e inviate dal liquidatore, ma non
ancora quietanziate, evitandone così il fallimento. Stessa
concessione unanime non era invece andata precedentemente a un
subemendamento presentato da Alessandro Basso (Fdi), insieme al
capogruppo leghista Mauro Bordin, risultato così irricevibile.
Per quanto concerne le premialità da corrispondere comunque alle
imprese legate all'assunzione di personale a tempo indeterminato,
evitando la possibile riduzione del 20% (fino a un massimo del
60%) per ogni mancata stabilizzazione, viene concessa una
liquidazione parziale fino a un massimo dell'80% con saldo finale
solo se il beneficiario comprova la stabilizzazione occupazionale
entro due anni dalla rendicontazione.
Approvazione, infine, anche per l'emendamento aggiuntivo portato
dalla Giunta (non accettato, nella circostanza, un subemendamento
orale auspicato dal pentastellato Cristian Sergo) per
l'istituzione di uffici speciali temporanei con funzione di
stazione appaltante per le opere strategiche di PromoTurismo Fvg
a fronte di situazioni emergenziali o di problematiche correlate
a tematiche di rilevante strategicità in particolare sui
territori montani.
L'esercizio e la gestione di tali strutture prevedono la nomina
di un commissario straordinario, scelto fiduciariamente tra i
dipendenti della Regione Fvg, che dispone dal canto suo di
personale di PromoTurismo Fvg, potendo comunque disporre di
collaborazioni e consulenze.
Nel corso della discussione generale legata a questo punto hanno
espresso le loro perplessità soprattutto Cristiano Shaurli e
Mariagrazia Santoro (Pd) che avrebbe auspicato "ulteriori
approfondimenti. Creare nuove strutture non risolve i problemi,
meglio sarebbe individuare dei team tecnici". Sempre per il
Gruppo consiliare dem, Marsilio ha parlato di "confusione
complessiva nell'organizzazione del sistema regionale: servono
procedure efficaci e non commissari. Il problema non si risolve
certamente in questo modo". Franco Mattiussi (FI) ha invece
plaudito alla proposta, aggiungendo che avrebbe addirittura
meritato una norma ad hoc.
ACON/DB-fc