Omnibus: Moretti (Pd), stop a norme Ausir contro piccoli e medi Comuni
(ACON) Trieste, 30 apr - "Da quella che era stata inizialmente
un'operazione di potere della Lega in alcuni territori, siamo
arrivati allo stralcio e al rinvio in sede di Commissione delle
norme che stravolgevano la governance di Ausir, umiliando piccoli
e medi Comuni".
Lo afferma in una nota il capogruppo del Pd nel Consiglio
regionale del Fvg, Diego Moretti, commentando "gli emendamenti
presentati dalla Lega al ddl 130 Omnibus e poi stralciati con il
rinvio in Commissione, che modificano la rappresentanza
dell'assemblea e del consiglio di amministrazione dell'Autorità
unica per i servizi idrici e i rifiuti (Ausir)".
"È stato necessario un lungo dibattito - spiega l'esponente dem -
che abbiamo portato avanti prima in Commissione e poi in
Consiglio, affinché la Lega ritornasse, almeno per il momento,
sui suoi passi. L'Ausir per esempio ha bisogno, più che dello
stravolgimento della governance, di una nuova sede più dignitosa
per le persone che ci lavorano".
"L'inserimento di diritto dei sei nuovi Comuni negli organi di
rappresentanza (i quattro capoluoghi più Monfalcone e Sacile) -
conclude Moretti - era ed è ancora totalmente discutibile.
Un'operazione fatta solo per pure ragioni di potere, mortificante
per una parte della Maggioranza regionale, costretta a subire
diktat dall'esterno. Questo lo ribadiremo in Commissione, con
l'auspicio che la norma possa essere cambiata la discussione
possa essere fatta sulla base di criteri e valutazioni oggettive
e non su forzature provenienti dall'esterno".
ACON/COM/db