Omnibus: ok Aula a norme su Salute, stralcio su cimiteri non cattolici
(ACON) Trieste, 30 apr - Un'ora e mezza di discussione in Aula
su articoli ed emendamenti aggiuntivi del ddl 130 di argomento
sanitario, materia di competenza del vicegovernatore Riccardo
Riccardi.
Il Consiglio presieduto da Piero Mauro Zanin ha dato il via
libera, a larga maggioranza, all'articolo che dispone la proroga
dell'accreditamento delle strutture sanitarie private, motivata
dall'emergenza sanitaria che rende problematici i sopralluoghi
previsti nell'ordinario procedimento di rinnovo. Il solo Furio
Honsell (Open Sinistra Fvg) ha palesato perplessità sulla norma,
facendo notare che "proprio in momenti come questi non
bisognerebbe allentare la stretta, e casomai dovrebbero essere
gli enti sovraordinati a rimandare le scadenze". Honsell ha
proposto un emendamento soppressivo che è stato bocciato da tutti
gli altri gruppi.
Respinti anche i due emendamenti proposti dal consigliere del
Gruppo Misto, Walter Zalukar, al termine di un vivace scambio di
battute in aula con l'assessore Riccardi. Zalukar chiedeva da una
parte di assicurare le funzioni di pronto soccorso e medicina nei
piccoli ospedali, dall'altra di ammodernare le strutture
ospedaliere con l'adozione di stanze a letto singolo.
"Non possiamo affrontare temi di questa importanza - gli ha
risposto il vicegovernatore - con due emendamenti in una legge
omnibus: è una materia troppo seria per essere liquidata in modo
propagandistico". Su una posizione intermedia Andrea Ussai (M5S),
che sui posti letto ha chiesto a Zalukar uno stralcio "per
verificare la fattibilità delle sue proposte" ricevendo
l'esplicito apprezzamento di Riccardi. Anche il gruppo del Pd ha
votato contro le due proposte.
Non hanno avuto miglior sorte i cinque emendamenti proposti da
Simona Liguori a nome del gruppo dei Cittadini. La consigliera
chiedeva di attivare protocolli di accoglienza ospedaliera per le
persone affette da sensibilità chimica multipla, di ridurre il
costo sostenuto dai pazienti per l'acquisto di olio di cannabis a
uso terapeutico (emendamento firmato anche da Mariagrazia Santoro
del Pd e dal M5S), di rafforzare gli interventi di sostegno a
bambini e adolescenti con disagio psicologico dovuto
all'emergenza Covid, di prevedere sostegni per i malati di tumore
in condizioni di svantaggio economico e di confermare i
contributi per le associazioni di volontariato che si trasformino
in sodalizi di promozione sociale.
Tutti temi legittimi, ha risposto in sostanza Riccardi, "ma non
possiamo mettere in norma di legge ogni percorso, né decidere su
protocolli che sono di competenza delle cliniche". Il
vicegovernatore ha comunque assicurato che il problema dei costi
dell'olio di cannabis terapeutico sarà affrontato entro giugno.
La Giunta ha invece condiviso in linea di principio l'emendamento
di Chiara Da Giau (Pd), che proponeva di intervenire sulle norme
di polizia mortuaria per rendere effettivo e garantito il diritto
di sepoltura nelle modalità previste dalle diverse religioni.
"Oggi c'è molta discrezionalità non motivata da parte dei Comuni
- ha spiegato la consigliera dem - e numerose famiglie, specie di
fede islamica, sono costrette a peregrinare per l'Italia in cerca
di un cimitero che accolga la salma". Riccardi ha chiesto e
ottenuto lo stralcio dell'emendamento prendendosi l'impegno "di
mettere in campo le azioni che rendano effettivo questo diritto.
Perché in realtà le norme lo consentono già, e dunque il problema
non è legislativo". Per rafforzare la proposta, Roberto Cosolini
(Pd) ha ricordato la situazione di Trieste, dove esistono
cimiteri di sei confessioni religiose oltre a quella cattolica.
L'Aula ha poi dato il via libera all'unanimità a sette
emendamenti aggiuntivi proposti dalla Giunta. Diventa dunque
legge l'estensione dei contributi alle Università per le lauree
magistrali di materia sanitaria, la modifica dei criteri di
prelazione nelle strutture di ricovero dei cani in modo da
aumentare il numero delle adozioni, il termine più ampio concesso
agli operatori Oss per l'acquisizione della qualifica, procedure
Asp più omogenee sui bilanci e sulle norme relative all'organismo
di valutazione, una serie di misure di impulso e la proroga di
alcune scadenze relative al terzo settore.
Approvato, a maggioranza, anche un emendamento di Alessandro
Basso (FdI) che autorizza un contributo di 884mila euro al Comune
di Pordenone per la realizzazione di una nuova casa di riposo.
ACON/FA-fc