Salute: Zalukar (Misto), persa occasione per riqualificare ospedali
(ACON) Trieste, 3 mag - "Il progetto di riqualificazione dei
posti letto ospedalieri finalizzato a rendere le stanze di
degenza dei nostri ospedali a misura d'uomo, sicuri,
confortevoli, con garanzia di privacy, quindi senza dover vivere
in promiscuità con altri, è stato bocciato dal Consiglio
regionale pressoché all'unanimità".
Lo ricorda, in una nota, il consigliere regionale del Gruppo
Misto, Walter Zalukar. "Si è detto no - prosegue Zalukar - ad un
modello di ospedale improntato ad una sempre maggiore
umanizzazione delle cure, alla tutela della privacy alla
riduzione del rischio di infezioni intra ospedaliere, un ospedale
con modalità di degenza in camere con letto singolo più letto per
familiare/accompagnatore".
"Per questo, con un emendamento alla legge omnibus - aggiunge il
consigliere - avevo delineato un percorso di riorganizzazione
dell'assistenza ospedaliera da sviluppare nel prossimo
quinquennio in base al requisito della stanza a letto singolo. E'
ormai tempo di superare definitivamente - si legge ancora nella
nota - la concezione di ospedale retaggio del Medioevo, ovvero
l'ospitale che per carità elargiva assistenza agli infermi e agli
afflitti. Oggi bisogna prendere a riferimento il modello di
ospedale che Renzo Piano aveva ideato nel 2000, dove la dignità
della persona diventa un diritto al pari della tutela della
salute".
"E proprio l'Assessore alla salute - attacca Zalukar - senza
neppure scendere nel merito, ha liquidato l'emendamento come un
atto di irresponsabilità. E' vero che affrontare un tema così
complesso con un emendamento nella legge omnibus è irrituale. La
sede appropriata dovrebbe essere la III Commissione consigliare,
che si occupa appunto di sanità, ma si sa che la III Commissione
di questa legislatura lavora assai a rilento. Mentre questo è
l'anno del Recovery fund, l'intero Paese è proteso al futuro, e
qui vogliamo ancora essere frenati dai lacci e lacciuoli
dell'ortodossia burocratica?", si chiede il consigliere.
"Ho voluto lanciare un segnale preciso - spiega ancora Zalukar -
per affermare l'idea di un ospedale umanamente più vivibile, che
restituisca dignità al malato. Per questo sono stato tacciato di
irresponsabilità. Ma si pensi solo quanti meno contagi, quanti
meno morti potremmo oggi contare se avessimo avuto un tale
modello di ospedale".
"Spiace - conclude la nota del consigliere - che la gran parte
delle forze politiche presenti in Consiglio abbia votato contro,
qualche astenuto, due soli voti a favore: del consigliere Honsell
e il mio. E' stato così bocciato un gesto per dare concreta
centralità al malato, dignità e sicurezza. Una grande occasione è
stata sprecata".
ACON/COM/fa