Idroelettrico: Sergo (M5S), non ci sono ostacoli per applicare legge
(ACON) Trieste, 5 mag - "Adesso non ci sono più scuse. La
Giunta Fedriga deve al più presto approvare i regolamenti
previsti nella legge regionale e attuare, così, quanto previsto
dall'Aula in favore dei Comuni della montagna, che stanno
aspettando da troppo tempo i proventi dell'esercizio delle
centrali e che ogni giorno che passa rimangono nelle tasche dei
concessionari quando le normative nazionali e regionali dicono il
contrario".
Lo afferma in una nota il capogruppo del Movimento 5 Stelle in
Consiglio regionale, Cristian Sergo, sul tema delle grandi
concessioni idroelettriche.
"La settimana scorsa, è stata approvata la legge Omnibus e la
Giunta ha modificato alcune parti relative alla norna sulle
grandi concessioni a uso idroelettrico accolta lo scorso ottobre
- ricorda Sergo -. Le modifiche hanno riguardato alcune parti che
i ministeri competenti avevano chiesto di cambiare per evitare
l'impugnativa".
"Nessuna di queste modifiche - rimarca il capogruppo del M5S
-riguardava gli obiettivi politici raggiunti dalle Opposizioni,
che nell'ultimo anno hanno raccolte le istanze dei sindaci e dei
comitati che seguono da vicino l'evolversi della vicenda. Sono
stati, pertanto, confermati i principi fondanti della legge
approvati grazie ai nostri emendamenti in Aula. Attenzione
all'ambiente, canoni al 100% da lasciare sul territorio montano,
energia gratuita per i territori ove insistono i grandi impianti
idroelettrici non sono mai stati messi in discussione dal
Governo".
"Allo stesso modo, non è stato intaccato l'altro elemento che ha
caratterizzato la nostra azione - chiosa Sergo -, ovvero
l'attenzione al lavoro e al personale qualificato che lavora
nelle centrali".
ACON/COM/rcm