Lavoro: Nicoli (FI), su tema sicurezza incoerenza del M5S
(ACON) Trieste, 5 mag - "Non posso che condividere con il
consigliere regionale Mauro Capozzella (M5S) la rabbia per le
ennesime morti sul lavoro nel nostro Paese. Ma non posso non
rilevare la sua incoerenza, laddove indica che si vuol fare
garante a livello regionale del ritorno al centro del dibattito
politico del tema sulla sicurezza del lavoro: quando si è parlato
di una proposta concreta in tal senso, infatti, lui e i suoi
colleghi di partito si sono astenuti".
Lo afferma il presidente di Forza Italia in Consiglio regionale,
Giuseppe Nicoli, in una nota in cui ricorda che il Centrodestra
ha da poco appoggiato l'emendamento del suo Gruppo "che ha
consentito di finanziare lo studio di fattibilità su un Centro
per la promozione della sicurezza e addestramento sul lavoro,
mentre si sono astenuti i consiglieri di M5S, Cittadini, Patto e
Pd (in quest'ultimo ci fu persino una contrarietà)".
"Peccato - osserva quindi Nicoli - che un simile tema venga
sollevato soltanto quando è troppo tardi, quando le tragedie
fanno notizia. I drammi delle morti e dei feriti sul lavoro sono
continui. Per questo, da anni, Forza Italia sta cercando di
portare avanti un'iniziativa concreta. Condivido con Capozzella
che su questo tema non bisogna perdere tempo. Sulla prevenzione
degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali
dobbiamo investire ingenti risorse e questo è stato il primo
passo per realizzare un progetto all'avanguardia a livello
europeo: M5s e compagni evidentemente non lo ritengono tale, ma
ancora attendiamo le loro ricette in materia che vadano al di là
delle dichiarazioni di intenti".
"Abbiamo proposto di inserire la realizzazione del Centro per la
promozione della sicurezza e addestramento sul lavoro - aggiunge
il forzista - anche nella recente risoluzione consiliare nata dal
Tavolo per la terza ripartenza. Ora è in corso la redazione dello
studio di fattibilità del progetto, finanziato dalla Regione
senza il placet pentastellato. Ciò che si prevede è che su
un'area di 12 ettari sorgano simulacri, piattaforme, simulatori e
laboratori per una formazione completa sulla prevenzione dei
rischi in ogni ambiente di lavoro, a servizio di lavoratori e
imprese".
ACON/COM/rcm