Fvg-Ue: Zanin a Comitato Regioni, sviluppare turismo in aree interne
(ACON) Udine, 7 mag - "Si dia priorità alle aree interne e
montane nella distribuzione dei finanziamenti del Recovery per la
ripresa turistica". E' questa la proposta lanciata oggi da Piero
Mauro Zanin nel corso del dibattito all'assemblea plenaria del
Comitato europeo delle Regioni, che aveva per tema proprio la
ripartenza di uno dei settori più pesantemente danneggiati dalla
pandemia.
"I grandi centri e le città d'arte - ha osservato il presidente
del Consiglio regionale, collegato in videoconferenza da Udine -
ripartiranno in modo più veloce, mentre le aree interne e montane
sono destinate a incontrare maggiori difficoltà: per questo
motivo c'è bisogno di investire sulla viabilità e di ampliare
l'offerta turistica estiva e invernale".
Zanin ha elencato ai colleghi degli altri Paesi europei -
convocati dal presidente del Comitato europeo delle Regioni, il
greco Apostolos Tzitzikostas - altre due priorità: "Sono
necessari interventi di promozione del turismo lento - ha
sottolineato - con particolare attenzione ai siti Unesco: nel
Friuli Venezia Giulia ne abbiamo ben cinque e siamo una delle
regioni italiane più attraenti da questo punto di vista. Bisogna
puntare infine - ha concluso il presidente del Consiglio
regionale - sul sostegno alla filiera enogastronomica attraverso
la promozione di aziende che realizzano prodotti biologici e
distribuiscono a chilometro zero".
Nel corso del dibattito, che ha visto l'intervento dei
rappresentanti di tutti i gruppi politici dell'Europarlamento, è
stata ribadita l'importanza del "certificato verde" per una
libera circolazione turistica nel continente, in vista di una
ripresa che comunque - è stato detto - non potrà essere completa
prima del 2023-2024.
ACON/FA