News


Turismo: Iacop (Pd), manca incisività su strategie per extraregionali

07.05.2021
13:44
(ACON) Trieste, 7 mag - "Mentre altre regioni italiane sono pronte ai blocchi di partenza per la prossima stagione estiva, offrendo interessanti proposte per accaparrarsi più turisti possibili, il Friuli Venezia Giulia ripropone minestre riscaldate prive di incisività. Il comparto turistico del Fvg, schiacciato più di altri dalle conseguenze dell'emergenza da Covid-19, è privo di una visione pragmatica e strategica, nonché incapace di una gestione che possa coinvolgere i turisti extraregionali".

Lo afferma in una nota il consigliere regionale Franco Iacop (Pd), commentando la situazione del comparto turistico regionale e le relative azioni della Regione Fvg.

"In vista della prossima stagione estiva, il Fvg deve fare i conti con regioni attrezzate - dettaglia l'esponente dem - per incrementare le proprie quote di turismo. Il Piemonte, infatti, ha confermato i voucher che prevedono la possibilità di triplicare il soggiorno, acquistando la prima notte. Nelle strutture che aderiscono all'offerta, valida fino a fine 2021, 2 notti su 3 sono gratis. La Regione Sicilia ha avviato la promozione 1 notte gratis, ogni 3 notti confermate, attraverso la sua azienda di promozione turistica See Sicily, alla quale viene associata una serie di importanti di benefit a favore del turista".

"Sempre dal Piemonte registriamo una grande lungimiranza in progetti come Holiday Working. A fronte di queste e altre iniziative, ci si chiede - continua Iacop - dove si collochi la promozione locale. Sembra che ci si limiti a percorrere la strada 'dell'auto attestazione di ottimismo', di cui l'assessore Sergio Emidio Bini è un forte sostenitore, e sull'annunciato, ma ancora non concreto, obiettivo del voucher TureSta che, oltre ad avere un'operatività parziale, è limitato ai nostri cittadini e non incoraggia un turismo extraregionale. Senza contare l'assenza del Fvg dai media nazionali e di prossimità internazionale come Slovenia e Austria".

"Non è pensabile continuare con una strategia di promozione, che significa - aggiunge il consigliere del Partito democratico - dare concretezza di lavoro a migliaia di operatori, sulla base di presunzioni teoriche di ottimismo. Servono, invece, azioni concrete per tradurre le intenzioni con pernottamenti veri".

"Infine - conclude Iacop - è necessaria flessibilità: la chiusura dell'assessore Riccardo Riccardi rispetto alla richiesta di compartecipazione ai costi che i turisti devono sostenere per realizzare i tamponi richiesti per il rientro nel proprio Paese, come accade in altri Stati, non convince. Serve la capacità di trovare strumenti adeguati, perché i flussi turistici esteri non aspettano le nostre norme". ACON/COM/db



Franco Iacop (Pd)