Azzardo: Moras-Singh (Lega), serve equilibrio contro azzardopatia
(ACON) Trieste, 11 mag - "Occorre giungere ad una sintesi al
rialzo per tutelare chi soffre di azzardopatia e al contempo
preservare l'occupazione nel settore dei giochi leciti".
Lo dichiara, in una nota, il consigliere regionale e presidente
della III Commissione, Ivo Moras (Lega), a margine dei lavori
della Commissione stessa in cui si è svolta l'audizione del
Vicepresidente Riccardi, della Direzione centrale salute,
politiche sociali e disabilità e del direttore del Dipartimento
di scienze economiche e statistiche dell'Università degli studi
di Udine, prof. Andrea Garlatti, sul tema del contrasto al gioco
d'azzardo.
"In un contesto fortemente alterato dalla pandemia - continua il
presidente di Commissione - è fondamentale unire gli sforzi per
trovare una situazione quanto più condivisa possibile.
L'obiettivo è di attivare già nel prossimo futuro il tavolo
ristretto della III Commissione per dare spazio alle audizioni
che riterremo più opportune".
"Ringrazio il prof. Andrea Garlatti - sottolinea Ivo Moras - per
il grandissimo impegno e per la disponibilità dimostrata in
questa proficua fase di ascolto e raccolta dati. Sono certo che
il lavoro svolto dall'Università di Udine, in particolare dal
Dipartimento di scienze economiche e statistiche, sarà un'ottima
base di partenza per affrontare il tema del contrasto al gioco
d'azzardo e del sostegno alla dismissione degli apparecchi per il
gioco lecito".
"Il gioco d'azzardo è un problema sociale - conclude la nota il
consigliere Alfonso Singh - l'impegno va rivolto per fornire
un'alternativa a quei locali, come bar, ristoranti o alimentari,
che si sostengono anche grazie al gioco lecito. Inoltre, è
ugualmente prioritario consentire alle persone più fragili di non
cadere negli ingranaggi dell'azzardopatia, ovvero una vera e
propria tassa sulla speranza di chi non ha più speranza".
ACON/COM/fa