News


Salute: Conficoni (Pd), risposte vaghe a problemi centro stomizzati Pn

12.05.2021
15:27
(ACON) Trieste, 12 mag - "L'emergenza da Covid-19 costituisce certamente una priorità, ma la forte riduzione degli orari di apertura del centro stomizzati di Pordenone sta mettendo in difficoltà molte persone che soffrono patologie legate all'intestino, non meritevoli di essere ignorate. L'Azienda sanitaria Friuli Occidentale (Asfo), invece, non ha dato alcun riscontro ai cittadini che, attraverso le associazioni, hanno chiesto ripetutamente informazioni sul ripristino del servizio. Da qui l'interrogazione cui la Giunta regionale, dopo quattro mesi di attesa, ha dato una risposta vaga, senza offrire alcuna certezza".

Lo afferma in una nota il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd), prendendo la parola a margine dell'interrogazione, discussa in aula, relativa alle problematiche del centro stomizzati e dell'ambulatorio Malattie infiammatorie croniche intestinali (Mici) dell'ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone, dopo le denunce delle associazioni Aris Fvg (Associazione regionale incontinenti e stomizzati) e Fais (Federazione associazioni incontinenti e stomizzati).

"In seguito alla diffusione della pandemia, l'orario di apertura del centro stomizzati di Udine - spiega l'esponente dem - non ha subito variazioni, mentre quello di Pordenone è stato fortemente ridotto da 17 a 6 ore settimanali, ritornando dopo poco tempo a livelli inadeguati. Inoltre, è stata segnalata la difficoltà a prendere appuntamento, essendo la linea telefonica dedicata alle prenotazioni aperta solo 30 minuti alla settimana".

"L'ambulatorio Mici - conclude Conficoni - viene invece chiuso un giorno alla settimana, favorendo la migrazione dei pazienti verso altre realtà. Pertanto, abbiamo chiesto uno sforzo ulteriore, affinché queste problematiche vengano risolte in modo strutturale prima possibile". ACON/COM/db



Nicola Conficoni (Pd)