Minacce Ciriani: FdI, verso sindaco di PN attacco di becera retorica
(ACON) Trieste, 15 mag - "Purtroppo questo è il modo peggiore
per iniziare una campagna elettorale".
Inizia così la nota che i consiglieri regionali di Fratelli
d'Italia hanno indirizzato a coloro che hanno affisso uno
striscione di protesta alla recinzione della casa del sindaco di
Pordenone, Alessandro Ciriani, colpevole, a
loro dire, di non aver partecipato a una manifestazione che
celebrava il centenario delle giornate antifasciste del
quartiere di Torre di Pordenone.
"Chi pensa che Alessandro Ciriani possa farsi intimidire da
simili gesti, non lo conosce affatto. Sono certo - afferma
Alessabdro Basso - che tutta la città si stringerà con affetto e
solidarietà intorno al suo sindaco".
"Questo inaccettabile gesto - stigmatizza il capogruppo, Claudio
Giacomelli - è il frutto della più becera retorica antifascista,
che spinge qualche scalmanato a simili gesti intimidatori. Piena
solidarietà a Ciriani, bersaglio di inaccettabili e vergognosi
atti di intimidazione messi in atto da parte di una sinistra
intollerante e a corto di idee".
"Si vede - sottolinea infine Leonardo Barberio - che qualcuno
pensa di essere ancora negli anni '70. Un clima da caccia alle
streghe, che ci rigetta nei tempi più bui che speravamo di
esserci definitivamente lasciati alle spalle".
ACON/COM/rcm