Enti locali: Iacop (Pd), no a squilibri nelle indennità
(ACON) Trieste, 18 mag - "È giusto riconoscere le dovute
indennità a chi si spende per il territorio, ma è importante
farlo all'interno di un intervento organico e non a comparti
stagni, a seconda che si tratti di un'amministrazione comunale o
di un comitato esecutivo delle Comunità di Comuni. Per questo è
positivo il passo indietro fatto dall'assessore regionale alle
Autonomie locali, Pierpaolo Roberti, con il rinvio dell'esame di
una delibera che avrebbe potuto creare un'inutile squilibrio".
Questo il pensiero del consigliere regionale del Pd Franco Iacop,
a margine della seduta della V Commissione riunita per esprimere
un parere sulla delibera di Giunta per la fissazione delle
indennità per il presidente e per i componenti del Comitato
esecutivo delle Comunità montane e volontarie di Comuni.
"L'accelerazione nel voler determinare le indennità solo per gli
amministratori delle Comunità - spiega ancora Iacop - era
assolutamente intempestiva, visto che è in via di definizione la
revisione delle indennità spettanti agli amministratori dei
Comuni. Valutando positivo questo rinvio, ora l'auspicio è che
possa portare a un raccordo dei due interventi per arrivare
quindi a un unico atto complessivo".
"Invece di fissare con due atti separati le indennità di due
organismi - conclude il dem -, si pensi a un sistema calato sugli
amministratori dei Comuni al quale collegare le indennità
aggiuntive per coloro che ricopriranno delle cariche all'interno
delle Comunità".
ACON/COM/rcm