Salute: Honsell (Open Fvg), riorganizzare continuità assistenza Asufc
(ACON) Trieste, 19 mag - "Il Consiglio regionale Fvg ha dato
risposta alla nostra interrogazione relativa alla vicenda della
riorganizzazione delle sedi per il servizio di continuità
assistenziale, ex guardia medica, nell'area dell'Azienda
sanitaria universitaria del Friuli Centrale (Asufc), con
accorpamenti e un servizio a scavalco nelle sedi scoperte da
medici, così come rilevato anche dalle principali organizzazioni
sindacali".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Furio Honsell
(Open Sinistra Fvg), aggiungendo la considerazione secondo la
quale "accorpare le sedi non può costituire una soluzione alla
carenza di medici e, addirittura, agli autolicenziamenti".
"Pare evidente - aggiunge Honsell - che il ruolo non venga
valorizzato e sufficientemente incentivato. Piuttosto che
dichiarare indisponibile il servizio, l'Azienda ricorre a un
espediente che ne compromette la qualità e rende molto
difficoltose le condizioni di lavoro".
"L'assessore Riccardi - prosegue la nota - ha riconosciuto la
criticità nella sua risposta e ha promesso che si cercherà di
prendere in considerazione l'avvio dell'istituto della
reperibilità, e che verrà valutata la possibilità di accessi alle
sedi della guardia medica, come forme d'incentivazione".
"Questa non può essere la risposta - rimarca Honsell - a un
problema così grave. Non ci si può giustificare ipotizzando
soluzioni che nella nostra regione, diversamente da altre, non
sono pienamente attuate. È necessario operare in altro modo, più
radicale, che permetta di porre definitivamente la parola fine
alla grave carenza di personale medico".
"Lo scavalco - conclude il consigliere di Open Sinistra Fvg - non
permette la continuità, l'equità e l'efficacia del servizio,
nonché il diritto di scelta e la sicurezza delle cure e nei
processi assistenziali".
ACON/COM/db