Ambiente: Conficoni (Pd), urgono interventi emergenziali su Kronospan
(ACON) Trieste, 21 mag - "L'area della Bassa Pordenonese risulta
essere la più inquinata dalle polveri sottili in Friuli Venezia
Giulia. L'eventuale ampliamento della Kronospan da solo
comporterebbe un aumento del 30 per cento delle polveri pm10
emesse nel territorio comunale di San Vito al Tagliamento. A
maggior ragione bisogna rafforzare le azioni sia strutturali che
emergenziali volte a contenere le emissioni".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale del Pd, Nicola
Conficoni, in merito al progetto di ampliamento della Kronospan a
San Vito al Tagliamento.
"La tutela dei livelli occupazionali - evidenzia il dem - deve
andare di pari passo con la salvaguardia dell'ambiente e più in
generale della salute. Ben venga, dunque, che come da noi
sollecitato con un'interrogazione, l'Asfo abbia deciso di
sottoporre a valutazione di impatto sulla salute l'ampliamento
della Kronospan. Accanto all'attivazione di questa procedura, è
necessario che la Regione acceleri l'approvazione del Piano di
miglioramento della qualità dell'aria, sul quale la Giunta
Fedriga è in colpevole ritardo".
"Lo scorso anno, a Morsano al Tagliamento, le polveri sottili
hanno superato i valore limite giornaliero 50 volte contro le 35
consentite dalla normativa europea. Per questo - sostiene
Conficoni - è fondamentale che nel documento si prevedano
specifiche misure per la zona della regione più interessata dallo
smog".
"Accanto agli interventi strutturali, però, è utile valutare
ulteriori iniziative anche sul versante emergenziale. In
particolare, come si chiede ai privati di utilizzare i
termosifoni al posto delle stufe a legna durante gli episodi
acuti di inquinamento, allo stesso - conclude l'esponente Pd -
modo chiediamo di capire se anche la Kronospan possa
eventualmente ridurre l'impatto della sua attività nelle giornate
in cui le polveri sottili superano i limiti di legge".
ACON/COM/fc