Ater: Conficoni (Pd), la Lega sacrifica servizi per esercitare potere
(ACON) Trieste, 27 mag - "La Lega e il centrodestra confermano,
con le proprie scelte, di preferire l'esercizio del potere, anche
attraverso la distribuzione di poltrone, anziché garantire
livelli di qualità dei servizi ai cittadini. È successo con la
riforma dell'Ater, dove a seguito dell'introduzione di nuovi cda
e di un direttore unico per Pordenone e Udine, non solo sono
aumentati i costi, ma si è anche ridotta l'operatività di un ente
importante per le risposte che dovrebbe dare a famiglie più
bisognose e per il contributo alla rigenerazione urbana".
Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale del Pd, Nicola
Conficoni a margine della risposta alla sua interrogazione,
discussa oggi in IV commissione, con la quale chiedeva di
conoscere i "risparmi derivanti dalla nomina del nuovo direttore
generale Ater Pordenone e Udine".
"Se nel precedente assetto la Regione spendeva circa 250mila euro
per due stipendi dei direttori Ater di Udine e di Pordenone, ora
la spesa è salita a circa 400mila euro per pagare due Cda e tre
stipendi. Infatti, oltre allo stipendio per il nuovo direttore a
scavalco tra le due province, che non era in organico, restano
ovviamente in carico anche gli stipendi dei due vecchi direttori,
rimasti in organico ma con altri ruoli apicali. Ora ci troviamo
dunque nell'assurda situazione in cui è stata sacrificata una
posizione chiave per l'iniziativa concreta soprattutto dell'Ater
di Pordenone e parallelamente si foraggiano poltrone che non
contribuiscono in alcun modo alla sua operatività".
Infine, considera Conficoni, "a fronte delle ridotte risorse
messe a disposizione dalla Regione per la costruzione di nuovi
alloggi, almeno si faccia qualcosa di buono e si colga
l'opportunità messa a disposizione con il superbonus cento per
cento (voluto dal governo Conte 2) per riqualificare il
patrimonio edilizio esistente".
ACON/COM/fa