Dragaggi: Forza Italia, rimuovere paletti che fermano tutto
(ACON) Trieste, 27 mag - "L'escavo del canale d'accesso del
porto di Monfalcone è il primo strategico intervento per il suo
futuro infrastrutturale. Ma non ci sono passi avanti né da parte
dell'Autorità di sistema portuale né, dal punto di vista
urbanistico, con la variante localizzata, da parte
dell'amministrazione comunale. Se qualcuno vuole chiudere il
porto di Monfalcone deve dircelo chiaramente".
Così il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale,
Giuseppe Nicoli, è intervenuto nel corso delle audizioni della IV
commissione, presieduta dalla forzista Mara Piccin, in merito
alla gestione delle attività di dragaggio nel periodo 2013-2021.
Lo si legge in una nota diffusa dal gruppo consiliare.
"Procedere con gli escavi - continua Nicoli - è questione di vita
o di morte per i porti, sui quali gravitano attività produttive e
commerciali che rappresentano la spina dorsale della nostra
regione. Sui porti di Trieste e Monfalcone mi sono spesso trovato
su posizioni critiche nei confronti dell'Autorità di sistema
portuale: ritengo che la Regione debba essere in prima linea su
scelte che si ripercuotono sul comparto produttivo della nostra
regione, senza delegarle a enti statali. Ho posto sul tavolo una
serie di dubbi e criticità ai quali va risposto chiaramente,
prima di poter collaborare con l'Authority. E anche dal punto di
vista urbanistico, che non ha bisogno di ulteriori paletti per
impedire chissà quali progetti, bisogna intraprendere un nuovo
percorso, a fronte dell'attuale ingessatura".
Piccin dal canto suo auspica "che il Governo nazionale dalla
larga maggioranza possa guardare ai fatti e risolvere il corto
circuito che si è creato in merito all'attribuzione di competenze
sugli escavi. Inaccettabile il classico atteggiamento del
Movimento 5 stelle, che alimenta una cultura del sospetto che ha
come unico effetto quello di bloccare in modo definitivo
l'attività della nostra Regione, quando invece è evidente come
gli uffici operino con grande impegno e dedizione. Ringrazio la
direttrice centrale Attività produttive, Magda Uliana - conclude
la presidente della IV commissione -, per la puntuale e chiara
relazione tecnica".
ACON/COM/fa