Dragaggi: Pd, basta con gli annunci, Giunta si prenda responsabilità
(ACON) Trieste, 27 mag - "Le lagune del Fvg e in particolare lo
stato dei dragaggi nei canali d'accesso si trovano in una
situazione drammatica, frutto del fallimento della Giunta Fedriga
e del centrodestra incapaci di risolvere, come successo invece in
passato, una questione che sta mettendo in ginocchio le attività
turistiche, diportistiche e di pesca. È necessario porre fine
all'epoca degli annunci, delle passerelle, dei racconti fasulli,
del non fare nulla perché la partita è complicata. In tre anni si
sono succeduti tre assessori, ma nulla è cambiato. È ora di
voltare pagina e risolvere la questione con una collaborazione
concreta della politica con la parte tecnica, con una conseguente
presa di responsabilità e affermazione delle proprie competenze
che derivano dall'autonomia".
Lo affermano, in una nota, il capogruppo del Pd in Consiglio
regionale, Diego Moretti, e la consigliera regionale Mariagrazia
Santoro (Pd) a margine dell'audizione odierna dell'assessore alle
Infrastrutture e territorio, Graziano Pizzimenti e del direttore
centrale Attività produttive e turismo in merito alla gestione
delle attività di dragaggio nel periodo 2013-2021.
"In questi ultimi anni, sul tema dei dragaggi - afferma Santoro -
abbiamo sentito troppe considerazioni di carattere politico,
bugie, narrazioni di una realtà che non esiste, senza avere un
punto di carattere tecnico sulla situazione, ed è per questo che
serviva un chiarimento. Con il passaggio di competenze dal
commissario per l'emergenza della laguna all'assessorato
regionale, avvenuto nel 2013, non si è verificato un semplice
trasbordo di faldoni, ma un trasferimento di responsabilità e
operatività che fu attuato, dal centrosinistra, portando a
compimento 31 interventi per quasi 32 milioni di euro".
"Se abbiamo dato risposte è perché c'era un sistema Regione che
lavorava insieme e questo ha permesso lo sviluppo di marine e
lagune, mentre ora siamo di fronte all'abbandono delle marine e
degli operatori a loro stessi. Non si prendono decisioni e si
attende un badante che scelga al posto della Regione", osserva
ancora la consigliera.
Secondo il capogruppo Moretti, "di fronte a un tema che
certamente riveste un'elevata complessità, il centrodestra
risponde solo con slogan, annunci, passerelle, foto e visibilità
a uso social. I problemi si risolvono solo "mettendo le mani nel
fango" e attraverso una stretta collaborazione tra tutta la
struttura tecnica regionale e i vertici politici, come è avvenuto
nella passata legislatura. Da tre anni però nulla si sta
muovendo: a Lignano per la prima volta, quest'anno, il
ripascimento della spiaggia è stato incompleto, con gli ovvi
disagi per gli operatori del settore. È ora di voltare pagina:
non si scarichino su altri i problemi. Di certo, le formule
magiche tipo gli accordi di programma o i protocolli d'intesa non
bastano di fronte alle complessità".
ACON/COM/fa