Salute: Liguori (Cittadini), Regione silente su rimborsi olio cannabis
(ACON) Trieste, 28 mag - "Quando si parla di medicinali a base
di cannabinoidi per finalità terapeutiche e dei numerosi malati
che, ogni giorno, ne usufruiscono per alleviare il dolore e
continuare a combattere per la propria vita, la Regione Fvg resta
inspiegabilmente in silenzio. Da mesi è stata avanzata invano una
richiesta all'assessore Riccardo Riccardi, affinché estenda la
rimborsabilità anche all'olio di cannabis, provvedimento che
aiuterebbe i malati in un periodo già difficile come quello che
tutti stiamo vivendo. Nulla, però, si è mosso, nonostante
l'impegno e le sollecitazioni giunte da svariate parti".
Lo rimarca in una nota la consigliera regionale Simona Liguori
(Cittadini), aggiungendo che "le occasioni per intervenire non
sono comunque mancate", dopo aver preso parte "al flash mob
organizzato a Udine, davanti al palazzo della Regione di via
Sabbadini, dall'associazione Tutela diritti del malato,
unitamente ad altri sodalizi".
"Il 15 marzo 2019 avevo depositato una mozione sul tema ma, per
quel documento, non è ancora iniziato l'esame. Il 6 febbraio 2020
- aggiunge l'esponente civica - 3.384 cittadini residenti in
Friuli Venezia Giulia (supportati da una serie di realtà fra le
quali Associazione Tutela diritti del malato, Uildm di Udine,
Associazione Tetra-Paraplegici del Fvg, Banca del Tempo e
Cfu-Italia, sezione del Fvg) hanno presentato in Regione una
petizione popolare per un'analoga richiesta. La petizione è stata
assegnata alla III Commissione consiliare ma oggi, a distanza di
oltre un anno, è riuscita solo a ottenere l'audizione di Massimo
Tamburlini, primo firmatario del documento".
"Il 2 luglio 2020, attraverso un'interrogazione a risposta
immediata, ho portato all'attenzione dell'Aula il tema specifico,
ricevendo dall'assessore Riccardi - dettaglia ancora Liguori -
rassicurazioni rispetto al fatto che erano in atto le valutazioni
da parte degli uffici regionali competenti. Il risultato è
arrivato il 30 aprile scorso, in occasione dell'approvazione
della Legge regionale multisettoriale 2021, quando è stato
bocciato dalla maggioranza di centrodestra un mio emendamento per
lo stanziamento di 50mila euro l'anno che aveva l'obiettivo di
ridurre il costo a carico dei pazienti per l'acquisto dell'olio
di cannabis a uso terapeutico".
"La Regione, evidentemente, non ritiene importante - prosegue la
nota dei Cittadini - quella che non solo è una legittima
richiesta, ma anche una soluzione di buonsenso. A oggi, infatti,
viene rimborsata solo la forma farmaceutica in cartine per il
decotto o la vaporizzazione, modalità che hanno una resa
terapeutica minore rispetto a quella assicurata dall'olio,
ritenuto migliore per la comodità dell'assunzione e per la
precisione del dosaggio".
"Se, dal punto di vista normativo, il tema è disciplinato da una
legge regionale del 2013, poi modificata nel 2016, anche tramite
gli indirizzi applicativi sull'uso dei medicinali a base di
cannabinoidi a carico del Ssr - conclude Liguori - sarebbe
importante che venissero superati gli ostacoli, affinché i
malati, anche in Friuli Venezia Giulia, non paghino queste
terapie di tasca propria".
ACON/COM/db