Autostrada: Santoro-Moretti (Pd), strada verso Newco offuscata
(ACON) Trieste, 3 giu - "La strada che deve portare alla Newco,
per la gestione della concessione autostradale, è avvolta dalla
nebbia. Se, da una parte, la Giunta conferma l'intenzione di
arrivare alla società completamente pubblica, dall'altra ci si
ostina ad affermare che le nuove opere da realizzare per il
completamento della terza corsia dell'A4 sono ad appannaggio di
Autovie Venete, la cui concessione è scaduta ormai dal 2017".
Lo afferma in una nota il capogruppo del Pd nel Consiglio
regionale del Friuli Venezia Giulia, Diego Moretti, insieme alla
collega dem Mariagrazia Santoro, prendendo la parola "a margine
delle audizioni odierne dell'assessore regionale alle
Infrastrutture, Graziano Pizzimenti, nonché del presidente e del
direttore generale di Autovie Venete in merito alla situazione
relativa allo stato dei finanziamenti e dell'avanzamento dei
lavori per la terza corsia dell'autostrada A4".
"Nel 2017 - ricordano Moretti e Santoro, che è anche
vicepresidente della IV Commissione - le Regioni Fvg e Veneto,
insieme al ministero, scelsero e definirono un percorso che
portasse alla Newco: la società completamente pubblica alla quale
affidare la concessione autostradale e che ha assunto tutte le
titolarità per proseguire le opere necessarie al completamento
della terza corsia sulla A4".
"Oggi, a fronte di evidenti situazioni di criticità del cantiere
della terza corsia, ci troviamo davanti a una sfasatura tra
quanto dichiarato dalla parte politica (ossia, di proseguire
verso la Newco) e le intenzioni riguardo alla realizzazione dei
nuovi lavori per i quali Autovie non è ovviamente bancabile ma,
sulla quale, pare ancora ci si ostini. Da parte di tutti i
soggetti coinvolti - conclude la nota - è necessaria ora una
convinta azione politica, non passerelle sporadiche a esclusiva
uso di media e social. Il tema non è ulteriormente rinviabile ed
è, anzi, sempre più imprescindibile".
ACON/COM/db