Montagna: Bidoli (Patto), porre attenzione a proliferazione roditori
(ACON) Trieste, 8 giu - "C'è molta preoccupazione tra la
popolazione, e i Comuni sono sotto pressione e agiscono in ordine
sparso: è necessario che la Regione si assuma direttamente la
responsabilità di una corretta comunicazione e coordinamento
delle misure".
Così si esprime in una nota Giampaolo Bidoli, consigliere
regionale del Patto per l'Autonomia, in relazione all'eccezionale
proliferazione di piccoli roditori (per lo più arvicole e topi
selvatici dal collo giallo) che si sta registrando in tutta la
fascia montana del Friuli Venezia Giulia.
"È chiaro a tutti gli addetti ai lavori che questo evento è
assolutamente naturale, discende da ragioni biologiche e
climatiche ed è destinato a rientrare grazie al riequilibrio
dell'ecosistema - osserva Bidoli -. Nonostante questo, è
inevitabile che un aumento così rapido e visibile degli esemplari
di roditori, sia in vita sia morti, crei apprensione nella
popolazione e porti anche alla circolazione di notizie false e
comportamenti pericolosi per l'ambiente, come la dispersione di
veleni. In questa fase è importante che tutte le istituzioni
agiscano all'unisono monitorando l'evoluzione della situazione,
anche per scongiurare il rischio di problemi di salute pubblica,
e rassicurando la cittadinanza con una campagna informativa
specifica".
Alla luce di queste considerazioni, Bidoli depositerà a breve
un'interrogazione alla Giunta Fedriga per sapere se la Regione
stia portando avanti un adeguato monitoraggio della pullulazione
di arvicole e topi selvatici nel territorio montano, se abbia
intenzione di avviare una campagna informativa rivolta alla
popolazione, al fine di tranquillizzarla e di indicarle i
corretti comportamenti da tenere, e quali azioni di informazione
e coordinamento con i Comuni colpiti da questo fenomeno intenda
predisporre.
ACON/COM/fa