News


Salute: Conficoni (Pd), utile Asfo incredibile, chiarire subito

11.06.2021
17:51
(ACON) Trieste, 11 giu - "Quello che è successo nell'Azienda sanitaria Friuli Occidentale è scandaloso e va chiarito al più presto. L'utile di oltre nove milioni dell'Asfo avvalora le denunce di chi a inizio anno sosteneva che i vertici aziendali hanno preferito fare cassa invece di dare risorse e strumenti adeguati per affrontare la pandemia".

Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale del Pd, Nicola Conficoni, componente della III Commissione Salute, commentando la denuncia della Cgil pordenonese in merito al bilancio 2020 dell'Azienda sanitaria Friuli Occidentale (Asfo).

"Quanto sosteneva il dottor Spaziante in un suo intervento sulla stampa lo scorso gennaio ("Si è fatto di conto anziché prepararsi alla seconda ondata"), così come la protesta dei sindacati per la forte carenza di personale nell'Asfo, oggi, qualora servisse, sono ulteriormente accreditati dall'incredibile utile raggiunto dall'Azienda".

Ora, continua Conficoni, "vediamo che evidentemente non mancavano i fondi per una serie di interventi: invece di chiudere Rsa, come è accaduto, si sarebbero potuti attivare posti letto aggiuntivi. I tamponi effettuati potevano essere in numero decisamente maggiore, visto che solo a dicembre 2020 si è deciso di acquistare un macchinario per processarne di più. E la carenza di personale, uno dei nodi maggiori, avrebbe potuto avere una risposta".

"Invece l'Asfo, nonostante le promesse - aggiunge il consigliere - si è ritrovata con 187 dipendenti in meno rispetto a quelli rideterminati in corso d'anno e 131 in meno di quelli a libro paga alla fine del 2018. Di fronte a questi dati impietosi e a quanto successo soprattutto in questo ultimo anno, mettendo ancora una volta in discussione l'operato del direttore generale Polimeni, è inevitabile non pensare che con il giusto utilizzo di fondi a disposizione, operatori e cittadini avrebbero affrontato con armi più efficaci la guerra contro il Covid. Ora per non penalizzare ulteriormente la sanità pordenonese, indebolita da alcune decisioni del centrodestra, è fondamentale che l'utile venga riassegnato all'azienda". ACON/COM/fa