Ambiente: Tosolini (Lega), gettito Imu fotovoltaici vada a Enti locali
(ACON) Trieste, 14 giu - Il consigliere regionale Lorenzo
Tosolini (Lega) ha presentato un'interpellanza, sostenuta anche
da altri colleghi del Carroccio, per chiedere alla Giunta Fvg se
"intenda procedere alle verifiche necessarie con gli organi
statali competenti al fine di attuare il trasferimento del
gettito Imu generato dai parchi fotovoltaici in favore degli Enti
locali nel cui territorio sono ubicati gli impianti".
Lo afferma in una nota lo stesso consigliere leghista,
aggiungendo che "a livello europeo è stato stabilito l'obiettivo,
entro il 2030, a una quota di produzione di energia da fonte
rinnovabile pari al 32,5% dei consumi finali lordi complessivi,
al fine della transizione energetica".
"Il nostro Paese - spiega Tosolini - dovrebbe quindi incrementare
l'attuale capacità produttiva di impianti da Fer di 4-5 Gw ogni
anno di 60 Gw. Il Friuli Venezia Giulia ha già raggiunto il
massimo sfruttamento della risorsa idroelettrica mentre, sotto il
profilo delle fonti eoliche e geotermiche, le attuali risorse non
sembrano sufficienti, tanto che rimane solo il fotovoltaico quale
fonte rinnovabile in grado di restituire apporti significativi a
livello di produzione per consentire di assolvere agli impegni
con l'Europa".
"È perciò necessaria - continua l'esponente della Lega -
un'incisiva azione regionale per assicurare il livello di
decentramento amministrativo, anche al fine del contemperamento
fra le esigenze di sviluppo economico e sociale con quelle di
tutela dell'ambiente e di conservazione delle risorse naturali e
culturali nelle attività regionali di programmazione ed
amministrative. Un tanto non solo sotto il profilo localizzativo,
ma anche per massimizzare e dare il giusto riconoscimento
socio-economico ai territori vocati all'insediamento degli
impianti".
"La legislazione vigente non prevede la possibilità di imporre
specifiche compensazioni territoriali in sede di localizzazione
degli impianti. Questi interventi - conclude Tosolini -
rappresentano opere di interesse generale, i cui benefici sul
bilancio energetico e sull'ambiente si estendono su un territorio
più vasto rispetto ai confini amministrativi dell'Ente locale".
ACON/COM/db