Salute: Conficoni (Pd), sostegno a Pn per sede laurea infermieristica
(ACON) Trieste, 14 giu - "L'attivazione del corso di laurea
magistrale in Scienze infermieristiche è un risultato positivo
per tutto il Friuli Venezia Giulia. Ora è importante che la
Regione, raccogliendo la proposta trasversale arrivata sia
dall'ordine professionale che dalla politica pordenonese, faccia
la sua parte, affinché il corso si tenga anche a Pordenone.
Riconoscendo così il contributo storicamente dato alla formazione
infermieristica con la scuola Maran, la possibilità di
contrastare la fuga di operatori nel vicino Veneto e, infine,
tenendo anche in considerazione l'aumento dei posti, da 30 a 40,
nel corso triennale".
Lo auspica in una nota il consigliere regionale Nicola Conficoni
(Pd), prendendo la parola a margine della risposta data
all'interrogazione con la quale chiedeva alla Giunta la
possibilità di impegnarsi, affinché "il corso di laurea
magistrale in Scienze infermieristiche possa essere svolto anche
a Pordenone, in collaborazione con l'ospedale civile e il Cro di
Aviano".
"Dall'assessore Riccardo Riccardi non c'è stata chiusura, anche
se la risposta interlocutoria non ha comunque dato oggettive
garanzie di un concreto accoglimento della legittima istanza
arrivata da Pordenone. Per la città e per tutto il Friuli
Occidentale, l'insediamento del corso di laurea magistrale -
aggiunge l'esponente dem - sarebbe un'occasione per rafforzare il
sistema sanitario che presenta diversi elementi di criticità tra
i quali proprio la carenza di personale. L'iniziativa permetterà
agli infermieri già in possesso di una laurea triennale di
completare in maniera più agevole e meno dispendiosa il percorso
formativo con l'ulteriore biennio di studi e acquisendo maggiori
competenze".
"Questa opportunità - conclude Conficoni, che è anche componente
della III Commissione consiliare, competente in materia di Salute
- renderà più attrattiva la professione e favorirà la permanenza
degli operatori nelle aziende sanitarie della regione e, in
particolare, a Pordenone che soffre più di altre l'aggressiva
competizione che sta portando avanti il Veneto. Da parte nostra,
terremo monitorata la situazione e non faremo cadere nel vuoto la
disponibilità di Riccardi, auspicando che altre forze politiche
facciano squadra, perché l'obiettivo è importante in quanto
riguarda la salute pubblica".
ACON/COM/db