Viabilità: Piccin (FI), a Cimpello coniugare esigenze diverse
(ACON) Trieste, 15 giu - "Dobbiamo coniugare l'esigenza di
sicurezza sulla viabilità del centro del paese dei cittadini di
Cimpello, sulla quale non ci può essere indugio, con le necessità
di un collegamento agevole e diretto tra l'autostrada A28 e le
attività produttive e commerciali del territorio".
Lo afferma, in una nota, la presidente della IV commissione
consiliare regionale, Mara Piccin (Forza Italia), dopo
l'audizione dei primi firmatari della petizione 36, ovvero la
"Richiesta di rivalutazione del progetto relativo ai lavori di
riqualificazione della viabilità di via Carducci a Cimpello di
Fiume Veneto".
"È necessario porre la massima attenzione ai rilievi presentati
dai 388 firmatari della petizione - continua Piccin -, per
adattare il più possibile i progetti di messa in sicurezza
dell'ex strada provinciale 14, in fase di stesura. Per esempio,
la richiesta di restringere l'ampiezza della pista ciclabile e
delle banchine, per evitare o ridurre al minimo gli espropri,
appare di buon senso, ovviamente se nulla osta dal punto di vista
tecnico. Così come le segnalazioni dei disagi, legati al
passaggio dei mezzi pesanti, vanno ascoltate perché si
individuino soluzioni che li riducano al minimo, come ogni volta
che si parla della qualità della vita delle persone".
"È chiaro, in questo caso, che una circonvallazione risolverebbe
definitivamente il problema - osserva la presidente -, facendo sì
che i Tir non attraversino più l'abitato, mettendo Cimpello in
condizioni di massima sicurezza. Pertanto, l'auspicio è che,
mentre si procederà (il prossimo anno, come da previsioni) a
realizzare i lavori già progettati, possibilmente migliorati
secondo le indicazioni dei cittadini, si passi dallo studio di
fattibilità alla progettazione di una bretella, iniziando a
individuare le risorse necessarie per la sua futura costruzione".
ACON/COM/fa