Salute: Conficoni (Pd), tagli ingiustificati a volontari sociali Asfo
(ACON) Trieste, 19 giu - "Il taglio generalizzato dei
contributi alle associazioni del settore sociosanitario, oltre a
suscitare lo sconcerto dei volontari, mette in dubbio la
continuità di erogazione di preziosi servizi alle persone. Il
Centrodestra, sia locale sia regionale, ha sempre negato che
l'Azienda sanitaria del Friuli Occidentale avesse problemi
economici, ma la decurtazione stride con la narrazione fatta
finora e per questo va chiarita la condizione di Asfo e le
intenzioni della Giunta Fedriga".
Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd), in una
nota su un'interrogazione per fare chiarezza sui bandi Asfo 2021
per contributi a organizzazioni non lucrative del settore
sociosanitario.
"Rispetto al passato, associazioni di volontariato come I ragazzi
della panchina, associazione Alzheimer, Alcolisti anonimi,
Artsam, hanno visto diminuire del 20 per cento - fa sapere
Conficoni - gli importi dei bandi che garantiscono lo svolgimento
di servizi di tipo sociosanitario. Questa amara sorpresa ha
ovviamente suscitato preoccupazione e sconcerto tra coloro che
hanno subito il taglio e dovranno ridimensionare, tra le altre,
iniziative volte a contrastare la dipendenza patologica da
sostanze psicoattive, sostenere l'autonomia abitativa di persone
con acclarata disabilità psichica, assicurare il miglioramento
della qualità della vita a malati di Alzheimer".
"Asfo ancora una volta, dopo lo sfratto del Circolo delle idee
dal centro anziani di Villanova e delle associazioni che avevano
sede a villa Carinzia, continua a penalizzare chi opera sul
territorio. Visto che secondo il Centrodestra l'Azienda non è
sottofinanziata, i conti sono in sicurezza perché sono state
iniettate più risorse nel sistema, ricevendone anche dallo Stato
per l'emergenza Covid e infine chiudendo il 2020 con un assurdo
utile - dichiara ancora il dem -, è ora che l'assessore regionale
alla Salute, Riccardi, chiarisca dove sta la verità e perché
quindi i bandi hanno subito una tanto inattesa, quanto
contestata, decurtazione confermando la volontà di fare di conto
piuttosto che soddisfare i bisogni di salute della popolazione".
ACON/COM/rcm