Vino: Zanin, a Buttrio significa esperienza, cultura, ripartenza
(ACON) Buttrio, 20 giu - "In questi ultimi giorni le
manifestazioni si susseguono e questo significa ottimismo per la
ripartenza post pandemia. A Buttrio, il segnale viene
dall'ottantottesima fiera regionale dei vini autoctoni, dove il
vino, per il Friuli Venezia Giulia, rappresenta un elemento
fondamentale per l'economia della nostra regione da un punto di
vista dell'agricoltura, ma anche del turismo, dell'ambiente, del
ritrovarsi con un buon calice in mano e dunque del fare comunità".
Lo ha affermato il presidente del Consiglio regionale, Piero
Mauro Zanin, intervenendo a Buri/Buttrio durante una degustazione
conclusiva di vini locali, bacca rossa e bacca bianca, che è
stata occasione anche per consegnargli una copia del libro "Vini
buoni d'Italia 2021" a cura di Mario Busso e Alessandro Scorsone,
dove ovviamente non mancano gli spazi dedicati alle cantine
buttriesi.
"Perché qui vino significa lavoro, fatica, ma anche radici,
cultura e bravura tanto in vigna come in cantina e può davvero
essere portato a simbolo dell'intero Fvg. Questo appuntamento mi
ha portato anche a rincontrare alcuni amministratori e sindaci
del territorio - ha detto Zanin -, con cui credo sia possibile
fare un'ottima sinergia anche per i prossimi progetti di sviluppo
di questa parte del Friuli".
ACON/RCM
Il presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin, alla 88esima fiera del vino di Buttrio con alcuni amministratori locali
Il presidente Piero Mauro Zanin a Buttrio con alcuni amministratori locali
La consegna del libro Vini buoni d'Italia al presidente Zanin