Fvg-Ue: Calligaris (Lega), Regione al fianco dei nostri pescatori
(ACON) Trieste, 22 giu - "Chiedo al Consiglio regionale di
esprimersi a favore dei nostri pescatori nella risoluzione da
inviare all'Unione europea. È necessario indicare un diverso
indirizzo all'Ue in merito alle recenti decisioni che interessano
la pesca a strascico, con una regolamentazione che non sia rigida
ma che, soprattutto, tenga conto delle specificità e
dell'andamento dei risultati a livello locale".
Lo auspica in una nota il consigliere regionale Antonio
Calligaris (Lega), intervenendo nel dibattito in Aula relativo
alla Sessione europea e ribadendo come "la pesca a strascico di
triglie, gamberi rosa, naselli e scampi subirà chiaramente una
contrazione, a tutto favore dell'importazione da Paesi terzi,
molti dei quali operano nello stesso Mediterraneo con tecniche e
dimensioni decisamente più impattanti per la biodiversità".
"I nostri pescatori si troveranno penalizzati in un momento in
cui sarebbe stato necessario un aiuto da Bruxelles, e non un
nuovo sgambetto. Il Covid-19 - ricorda l'esponente del Carroccio
- ha comportato nel 2020 una diminuzione dello sforzo delle
nostre marinerie di almeno il 10%. Mi auguro si metta mano al
Recovery plan per poter sostenere la nostra filiera ittica".
Calligaris propone di "raccogliere l'appello di tutte le sigle
sindacali del settore pesca di Friuli Venezia Giulia, Veneto,
Emilia-Romagna e Marche che rimarcano le peculiarità dell'Alto e
Medio Adriatico, segnalando che con le nuove norme europee che
tagliano le giornate di pesca, le imprese del settore stanno
registrando un -20% di fatturato, con un rischio di chiusura di
otto imprese su dieci".
"Nel cercare il giusto equilibrio tra sostenibilità e tenuta
economica del settore, non serve - aggiunge la nota - limitare
pesca a strascico in Adriatico, ma va sostenuta e favorita
l'innovazione tecnologica".
"Limitare la pesca - conclude Calligaris - porterà alla ricerca
di pesce su piazze estere con l'arrivo di prodotti meno
certificati e controllati dal punto di vista sanitario.
ACON/COM/db