Rendiconto Cr 2020: sì Aula a 19,9 mln di entrate e 19,2 mln di spese
(ACON) Trieste, 23 giu - Approvazione, da parte dell'Aula, con
la sola astensione del M5S e favorevoli tutti gli altri Gruppi,
del Rendiconto del Consiglio regionale per l'anno 2020,
illustrato dal componente dell'Ufficio di presidenza Simone
Polesello (Lega), che ne ha spiegato anche la quota libera del
risultato di amministrazione.
Nel corso dell'esercizio - ha reso noto il consigliere
affrontando il capitolo delle entrate - sono stati riscossi poco
meno di 20 milioni di euro, per l'esattezza 19.925.567,60. Di
questi, 19,76 milioni sono i fondi stanziati nel bilancio
regionale per l'organizzazione e il funzionamento del Consiglio e
107.425,52 euro sono per le funzioni del Corecom, che riceve
anche 31.032 euro da erogare alle emittenti radiotelevisive
locali che hanno trasmetto messaggi elettorali autogestiti.
Sono stati inoltre introitati 27.110,08 euro di entrate
extratributarie, composte prevalentemente da quanto versato dai
Gruppi consiliari, pari a 19.338,57 euro.
Nel corso del 2020, sono state iscritte in entrata anche la quota
libera del risultato di amministrazione accertato in sede di
accoglimento del rendiconto 2019 per la sua restituzione al
bilancio della Regione (1.889.495,69 euro) e la quota vincolata
(295.678,85 euro), cioè quanto non utilizzato nel corso del 2019
delle assegnazioni disposte dall'Autorità per le garanzie nelle
comunicazioni (Agicom) per la loro attribuzione al Corecom.
Al conto consuntivo sono allegati i rendiconti presentati dai
Gruppi consiliari, nonché i pagamenti relativi a transazioni
effettuate dopo la scadenza dei termini.
Passando alle spese, Polesello ha fatto sapere che il totale, al
netto delle partite di giro, è stato di 19.217.148 euro. La
principale voce riguarda i servizi istituzionali, generali e di
gestione (19.117.643,47 euro) e gli organi istituzionali
(17.676.984,17 euro), la cui spesa è stata impiegata
principalmente per il pagamento delle competenze spettanti ai
consiglieri in carica (6.331.720,96 euro) e agli ex consiglieri
(7.492.437,70 euro).
Quanto ai contributi ai Gruppi consiliari, l'ammontare è stato
pari a 391.629,24 euro: 305.949,24 di contributo per spese di
funzionamento e 85.680 erogati a titolo di contributo per il
personale. "A seguito delle modifiche normative introdotte nel
2013, la spesa per contributi ai Gruppi - ha commentato il
relatore - è passata da quasi 3 milioni (esattamente
2.983.839,37) registrati nel 2012, a meno di 480mila euro
rilevati sin dall'esercizio 2014, fino a impiegare meno di
400mila euro negli ultimi due anni".
In merito alle spese per le competenze, il funzionamento e
l'attività degli organi collegiali e di garanzia aventi sede
presso il Consiglio regionale si parla di 197.098,87 euro, per
l'attività di rappresentanza 129.464,56 euro, per l'informazione
istituzionale 51.364,02 euro, a cui si aggiungono l'avanzo libero
risultante dal rendiconto 2019 (1.889.495,69 euro) e quanto
stanziato per l'erogazione dei patrocini onerosi e non impiegati
a causa dell'emergenza Covid (1 milione). Si segnalano, infine,
ulteriori spese per complessivi 25.022,93 euro tra cui quelle
sostenute per il servizio di interpretazione simultanea dei
lavori d'Aula (16.038 euro).
Tra le altre voci che costituiscono il Rendiconto, si segnalano
le spese per: l'assistenza tecnica per la gestione degli impianti
elettronici (103.101,64 euro), la pulizia delle sedi (361.963,92
euro), la vigilanza (236.519,71 euro), installazione di
fotocopiatrici (127.999,47 euro), il noleggio di hardware
(130.446,16 euro), il servizio di assistenza informatica
(143.362,20 euro), lo sviluppo e la manutenzione dei sistemi
informatici del Consiglio finalizzati all'informatizzazione
dell'attività consiliare e dell'Ufficio di presidenza (177.697,25
euro).
Minori, ma pur presenti: 14.901,81 euro per carta, cancelleria e
stampati; 12.570,70 euro per quotidiani, 15.372,00 euro per
mobili e arredi, 9.727 euro per i corsi di formazione del
personale, 60.623,04 euro per l'acquisto di materiale
bibliografico per la biblioteca Livio Paladin, 34.227,34 euro per
l'abbonamento a banche dati.
A fine esercizio, il risultato di amministrazione è stato pari a
5.447.595,66 euro, composto da 3447.736,51 euro di quota
accantonata per la corresponsione delle indennità di fine mandato
e per la restituzione delle somme versate a titolo di contributo
per la corresponsione dell'assegno vitalizio, 295.680,53 euro di
quota vincolata corrispondente a quanto non utilizzato dei fondi
assegnati al Corecom dall'Agcom e 1.704.178,62 euro di avanzo
libero che, come per gli anni scorsi, sarà restituito
all'amministrazione regionale.
ACON/RCM