Ambiente: Capozzella (M5S), inerzia Regione su grandi derivazioni
(ACON) Trieste, 23 giu - "Grave l'inerzia della Regione sulla
vicenda dei sovracanoni non corrisposti al Bim (Bacini imbriferi
montani) Livenza Pn da parte di Edison, il concessionario di
derivazioni idroelettriche".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale del Movimento 5
Stelle, Mauro Capozzella, che ha presentato un'apposita
interrogazione alla quale è stata data risposta in aula.
"Si tratta di risorse importanti, per circa 5 milioni di euro,
che per alcuni Comuni della montagna rappresentano l'unica
cassaforte rimasta. Una somma - sottolinea l'esponente
pentastellato - che i concessionari devono trasferire per legge
alle amministrazioni interessate e che, invece, Edison intende
transare. Parliamo quindi di una battaglia importante, per la
quale ci saremmo aspettati dall'assessore Scoccimarro una
vicinanza ai nostri Comuni, mentre invece se ne è di fatto lavato
le mani con la giustificazione che si tratta di competenza
statale".
"Al di là del fatto che esistono differenti orientamenti della
giurisprudenza in materia di funzioni delegate e competenza
legislativa concorrente, il Friuli Venezia Giulia per primo -
continua Capozzella - ha legiferato sul tema delle grandi
derivazioni e, già in occasione della stesura della norma,
abbiamo potuto constatare la voracità dei concessionari".
"Purtroppo, però, dobbiamo constatare l'inerzia della Regione sul
tema, a partire dal ritardo - conclude il consigliere del M5S -
con il quale si stanno predisponendo i regolamenti che andranno
ad attuare la legge".
ACON/COM/db