Vaccini: Shaurli (Pd), da Regione arrivino parole chiare e nette
(ACON) Trieste, 23 giu - "Alle parole chiare e senza ambiguità
del direttore generale dell'Azienda sanitaria universitaria
Friuli Centrale (Asufc) continua a rispondere il silenzio del
presidente Fedriga e della sua Giunta, che anzi promuovono a capo
delle emergenze regionali chi fino a ieri definiva un'imposizione
violenta l'obbligo vaccinale per i sanitari. Mai come oggi chi
governa la Regione ha responsabilità di messaggi chiari, che non
si possono scaricare".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Cristiano Shaurli
(Pd), a proposito delle dichiarazioni del direttore di Asufc,
Denis Caporale, "sulle posizioni di Amato De Monte, direttore del
dipartimento di anestesia e rianimazione dell'ospedale di Udine,
nominato direttore della Sala operativa regionale emergenza
sanitaria (Sores Fvg), dalle quali Caporale si dissocia assieme
alla maggior parte del personale medico e sanitario dell'Azienda".
"Diciamo grazie al coraggio e al senso di responsabilità -
aggiunge il consigliere dem - della stragrande maggioranza dei
nostri operatori sanitari. Ma servono messaggi chiari e netti da
tutti, perché chi guida la Sanità regionale non può un giorno
denunciare il rallentamento nei vaccini e il giorno dopo far
finta di niente se le figure di vertice della nostra sanità,
approvate dalla Giunta, mandano messaggi discordanti che -
sottolinea Shaurli - certo non rassicurano e non invitano i
nostri cittadini alla vaccinazione".
ACON/COM/rcm