Assistenza: Da Giau (Pd), rinvio pdl caregiver per una legge condivisa
(ACON) Trieste, 23 giu - "Il sostegno e il formale
riconoscimento di tutti coloro che garantiscono un primo livello
di assistenza a familiari o conoscenti rappresenta per noi un
obiettivo che prescinde dalle posizioni politiche. Per questo
abbiamo accettato il rinvio in Commissione della nostra proposta
di legge sui caregiver, chiesto in Aula dalla maggioranza in
occasione della discussione del testo. Questo servirà per
arrivare a una più ampia condivisione e per raccogliere quanti
più contributi possibile. L'auspicio, ora, è che l'iter porti
presto a una legge regionale".
Lo afferma Chiara Da Giau (Pd), prima firmataria della proposta
di legge 110 per il riconoscimento, la valorizzazione e il
sostegno dei caregiver familiari, rinviata dall'Aula per il suo
esame in III Commissione.
"In assenza di un formale riconoscimento delle figure dei
cosiddetti caregiver - scrive la consigliera dem in una nota - e
con un quadro nazionale ancora da definire, (con una proposta
ferma al Senato da tempo e solo un articolo nella legge di
stabilità 2018 che istituisce un fondo), abbiamo raccolto le
istanze delle associazioni e proposto al Consiglio la sfida di
ampliare quanto presente a livello nazionale, guardando a una
realtà sociale e di assistenza domiciliare che è in evoluzione".
"Basti pensare - prosegue la Da Giau - che il Fvg è la seconda
Regione per popolazione anziana, e soprattutto in contesti come
quelli di Trieste ci sono molti anziani soli che non hanno
attorno a sé una rete familiare. In queste situazioni, anche un
amico o un vicino di casa si può prendere cura di loro ed è anche
a queste persone che abbiamo pensato, senza voler escludere
nessuno. Il fatto che la Regione si doti di un proprio strumento
legislativo per il riconoscimento formale dei caregiver, consiste
nel far emergere e abbracciare una realtà che è senz'altro poco
conosciuta e trascurata soprattutto laddove non ci siano
associazioni di sostegno dedicate".
ACON/COM/rcm