Fvg-Ue: Nicoli (FI), pianificazione parta da revisione urbanistica
(ACON) Trieste, 23 giu - "Se da un lato è importante pensare
alle grandi infrastrutture e a un ammodernamento della mobilità,
diventa difficile farlo senza un intervento pianificatorio forte
e moderno. Ci stiamo raffrontando a un Piano urbanistico
regionale generale (Purg) datato 1978: per armonizzare gli
strumenti di pianificazione che abbiamo in Regione (Piano
energetico, Piano paesaggistico, Piano di governo del
territorio), non è rinviabile l'ammodernamento del Purg".
Così il capogruppo di Forza Italia, Giuseppe Nicoli, è
intervenuto nel dibattito in Aula prima dell'approvazione della
Risoluzione relativa alla Sessione europea 2021 (Indirizzi
relativi alla partecipazione della Regione Friuli Venezia Giulia
alla fase ascendente del diritto dell'Unione europea"). Lo si
legge in una nota di Forza Italia.
"È una grande opportunità poterci esprimere sulle tematiche
oggetto di lavoro della Commissione europea - ha esordito Nicoli
-, perché possiamo rendere protagonista la nostra comunità
regionale nei confronti dell'Europa. Ciò può rappresentare il
percorso giusto per un nuovo modello d'Europa delle Regioni".
"La Risoluzione - ha continuato Nicoli - delinea priorità nelle
quali spiccano obiettivi che caratterizzano il Next generation
Eu, con orizzonte l'Europa del 2050 e investimenti importanti in
grado di farci uscire dalla crisi. È necessaria però un'opera di
semplificazione del quadro normativo e una conseguente
sburocratizzazione delle procedure, snellendo il processo
legislativo per ridurre gli oneri amministrativi per cittadini e
imprese, e che punti finalmente a una trasformazione digitale che
tenga conto della valutazione del risultato e dell'efficacia
della produzione legislativa stessa negli impatti socioeconomici
della nostra comunità".
Le sfide principali, secondo Nicoli, sono "l'approvvigionamento
energetico, che ci pone davanti a sfide titaniche come la
sostenibilità della produzione energetica da fonti rinnovabili,
tema legato a quello di una nuova mobilità, che si intreccia alla
partita sulle infrastrutture, sui trasporti e sulla portualità, e
l'alimentazione, che guarda alla sostenibilità dell'agricoltura
biologica. Per poter affrontare con efficienza queste sfide, è
fondamentale incrementare i fondi per la ricerca universitaria e
per i poli di laboratori e ciò diviene essenziale quando si
collega il tema della formazione permanente con percorsi
interdisciplinari. Le nuove professionalità e competenze avanzate
sono terreno fertile per la nascita di una nuova
imprenditorialità, ma non possono realizzarsi senza superare una
concezione della ricerca finalizzata soltanto a un'attività
accademica, guardando alla produzione industriale e alla
sicurezza sociosanitaria".
Tra le altre proposte di Nicoli inserite nella Risoluzione, oltre
all'ammodernamento del Purg, ci sono una raccomandazione sui
porti (siano a servizio del rilancio anche manifatturiero e non
soltanto logistico dell'intero Fvg), l'auspicio dello sviluppo di
"autostrade del mare" con finalità logistiche e turistiche e la
necessità di assicurare il costante dragaggio dei canali dei
porti della Regione.
ACON/COM/fa