Fvg-Ue: Zanin, ora nostre proposte in Senato, l'Europa ci ascolti
(ACON) Trieste, 23 giu - La Risoluzione approvata oggi
all'unanimità dal Consiglio regionale è "motivo di grande
soddisfazione". Ma è importante anche il passo successivo, la
condivisione di questo testo con le altre Regioni e l'approdo
nella XIV Commissione del Senato, per fare arrivare in Europa la
voce delle comunità e dei popoli. "Perché i rappresentanti degli
enti locali devono diventare - sottolinea il presidente Piero
Mauro Zanin - un interlocutore privilegiato dell'Unione Europea",
in passato apparsa troppo spesso burocratica e distante dalla
vita reale della gente.
Le riflessioni di Zanin arrivano al termine della giornata che ha
portato tutti i gruppi politici a condividere le proposte da
avanzare all'Ue. "Come coordinatore della Conferenza dei
presidenti - spiega il presidente - lavorerò per mettere assieme
le nostre richieste con quelle delle altre regioni. Sarà poi la
XIV Commissione del Senato a trasmettere all'Europa la voce delle
regioni".
"Noi in Consiglio abbiamo dato indicazioni per arrivare a una
legislazione europea a misura di cittadino, imprese e famiglie -
continua il presidente - perché questo è il messaggio che abbiamo
raccolto nelle nostre comunità e durante le audizioni dei
portatori di interesse".
Zanin riconosce che c'è molto da lavorare per ricostruire un
rapporto saldo tra cittadini e istituzioni europee: "Nella
Conferenza sul futuro dell'Europa l'Ue ragiona sul suo futuro e
lo fa soprattutto attraverso una interlocuzione diretta con i
cittadini, anche tramite i social e i media. Io credo invece -
conclude il presidente - che vada esaltata la funzione di
rappresentanza: il rapporto con l'Europa dovrebbe essere mediato
da chi oggi è eletto direttamente dalla gente, in Regione e negli
enti locali".
ACON/FA