Incidenti stradali: Sergo-Dal Zovo (M5S), opporsi a strage silenziosa
(ACON) Trieste, 24 giu - "Mentre nel mondo e in Italia ci sono
amministrazione pubbliche che vanno verso una mobilità
sostenibile non solo a parole, aumentando le zone 30 e
intervenendo nelle strade più pericolose, in Friuli Venezia
Giulia assistiamo a una strage silenziosa, perché non riguarda
più solo i giovani al sabato sera".
Lo affermano in una nota i consiglieri regionali del Movimento 5
Stelle, Cristian Sergo e Ilaria Dal Zovo, aggiungendo che "ogni
giorno le cronache locali riportano di incidenti mortali in cui a
perdere la vita sono persone di ogni età. Le cause possono essere
le solite che tutti conosciamo ma che, pur essendo di dominio
pubblico, non si riescono a prevenire evitando le morti".
"Distrazione, uso improprio del cellulare, alta velocità, fretta
per la vita frenetica, strade pericolose e scarsa visibilità in
alcuni tratti - dettagliano gli esponenti pentastellati - sono le
cause principali di questi incidenti. Senza dimenticare quelli
non mortali, che magari non raggiungono la ribalta della cronaca,
ma che possono comunque comportare gravi conseguenze".
"Spesso abbiamo sollecitato interventi anche senza dover
aspettare una nuova rotonda o un nuovo semaforo. Gli autovelox
sono sicuramente una seccatura per gli autisti, soprattutto
quelli che si vedono recapitare multe per aver superato i limiti
di legge di un paio di km all'ora, ma se servono a salvare le
vite umane - concludono Sergo e Dal Zovo - allora devono esser
utilizzati. 70 euro di multa non sono paragonabili all'esistenza
di un essere umano, solo per raggiungere una destinazione con
qualche minuto o secondo di anticipo".
ACON/COM/db