Sport: Zanin a pres libro Stelle al merito, ripartire da questi valori
(ACON) Udine, 24 giu - Quasi trecento nomi e altrettante
immagini. E dietro ciascun atleta c'è una storia, ci sono valori,
emozioni e fatica, non soltanto una medaglia o un record. Il
libro realizzato dall'Associazione Stelle al merito sportivo
(Ansmes), presentato stasera a Udine al palasport Benedetti, è un
eccellente riassunto dello sport friulano dal dopoguerra a oggi,
e rende onore alla regione che vanta il maggior numero di
olimpionici in rapporto agli abitanti.
"Quando Marcello Zoratti è venuto da me a chiedere il patrocinio
del Consiglio regionale - ha ricordato il presidente Piero Mauro
Zanin durante la presentazione in palazzetto - ho subito aderito
perché ho colto il valore di questa iniziativa. Si tratta infatti
di un libro esemplare per i giovani: sfogliandolo e vedendo
quelle facce andranno a cercare cosa avete fatto, che disciplina
praticavate, che risultati avete ottenuto. Una sorta di antipasto
della grande storia sportiva del Friuli. E questi risultati
arrivano - è la convinzione di Zanin - perché alla base c'è un
forte radicamento nelle tradizioni, c'è il Friuli delle radici,
della lingua, che può apparire duro ma non ha certo paura di
affrontare le fatiche che lo sport richiede".
E proprio la fatica, secondo il presidente, è la seconda parola
chiave del libro: "Oggi può capitare di arrivare al successo
senza fatica, senza radici, magari per situazioni favorite dai
nuovi sistemi di comunicazione. Questo libro invece ci insegna
che i risultati arrivano solo grazie all'impegno".
Il presidente del Consiglio regionale ha ringraziato Marcello
Zoratti, past president dell'Ansmes, che ha voluto fortemente
questa pubblicazione anche per celebrare il valore dell'amicizia:
"Molte volte in Friuli noi facciamo le cose ma poi ce ne
dimentichiamo, o veniamo dimenticati, ed è invece importante
ricordare tutti questi sportivi e le loro imprese".
"L'Ansmes fa bene - ha concluso il presidente - a portare avanti
questo senso di continuità dal passato al futuro, che si aggrappa
a valori fondamentali a cui dovremo attingere non solo per il
post pandemia ma anche per uscire dalla situazione di una società
che si sta sfilacciando".
Alla presentazione di "Stelis, palmis e golars furlans dal Coni e
dal Cip", titolo che rende omaggio alla lingua friulana, erano
presenti anche i dirigenti nazionali di Ansmes Francesco Conforti
e Gianni Gola, oltre al nuovo presidente provinciale
dell'associazione, Giuliano Clinori.
L'assessore Antonio Falcone ha portato i saluti del Comune di
Udine, mentre la Fondazione Friuli era rappresentata dal suo
presidente, Giuseppe Morandini. Ha partecipato alla cerimonia
anche il vicegovernatore Riccardo Riccardi, che ha accostato il
primato del Fvg in termini di volontari ai suoi record sportivi:
"Ho frequentato anch'io questo palasport - ha ricordato Riccardi
- e qui ho imparato tanto".
ACON/FA