Pnrr: Giacomelli (FdI), Regione a fianco dei Comuni per gestione fondi
(ACON) Trieste, 29 giu - "Con questa mozione, presentata da
Fratelli d'Italia e approvata all'unanimità, la Regione potrà
essere concretamente al fianco dei servizi sociali dei comuni per
la gestione dei fondi del Recovery Fund per la coesione sociale".
Così si è espresso, in una nota, Claudio Giacomelli in merito
all'approvazione unanime della mozione n. 255 presentata dai
consiglieri del gruppo regionale di Fratelli d'Italia Claudio
Giacomelli, Alessandro Basso e Leonardo Barberio.
"Con questa mozione - spiega ancora il capogruppo Giacomelli -
chiediamo che la Regione stia, sin da subito, al fianco ai
servizi sociali dei Comuni nell'utilizzo dei fondi del Recovery
per la coesione sociale. È essenziale che l'erogazione dei fondi
a chi ha bisogno avvenga senza intoppi e sia soprattutto rapida!".
"Una delle missioni del Piano per la ripartenza che dovrà
inevitabilmente essere gestita dalla rete dei Comuni - ha
spiegato Alessandro Basso - è la n.5, quella che riguarda le
politiche per il lavoro, le infrastrutture sociali, famiglie,
comunità e Terzo settore, nonché gli interventi speciali per la
coesione territoriale; sono, infatti, proprio i comuni che
assolvono una funzione essenziale per potenziare la qualità dei
servizi e per rafforzare la capacità di dare risposte adeguate ai
bisogni dei cittadini".
"Inoltre - ricorda Leonardo Barberio - quando scatterà il termine
del blocco dei licenziamenti, migliaia di posti di lavoro nella
nostra regione saranno a rischio e ciò comporterà per i Comuni un
evidente aumento della pressione sia sul versante dell'erogazione
degli strumenti di sostegno al reddito, sia su quello del
potenziamento delle politiche attive del lavoro; considerando che
gli enti locali regionali operano già in condizioni di grave
difficoltà dovendo gestire, oltre all'ordinaria amministrazione
anche il reddito di cittadinanza, la family card, Fap, Mia e
quant'altro, difficilmente la totalità degli enti locali della
nostra regione sarà in grado di gestire le risorse a loro
destinate in maniera efficiente ed efficace come richiesto anche
dall'urgenza della capacità di spesa prevista".
"Per tutti questi motivi - ha concluso Giacomelli - abbiamo
chiesto alla Regione di elaborare forme di coordinamento delle
amministrazioni territoriali, valutando la possibilità di
prevedere, anche attraverso le necessarie modifiche legislative,
l'eventuale attivazione di task force regionali di supporto agli
enti locali, nuovi piani assunzionali - attraverso l'attivazione,
nei tempi più brevi, di tutte le procedure attualmente in vigore,
e se del caso, anche attivandone di nuove - e stabili forme di
coordinamento intraregionale".
ACON/COM/fa