Salute: Cittadini, il valzer dei facenti funzione indebolisce ospedale
(ACON) Trieste, 29 giu - L'incarico di direttore della Sala
operativa regionale emergenza sanitaria (Sores) che da settimane
fa discutere è approdata oggi nell'aula del Consiglio regionale
grazie a una mozione del gruppo dei Cittadini sottoscritta da
tutte le opposizioni. Lo si legge in una nota del gruppo politico.
I civici hanno chiesto l'impegno della Giunta a rappresentare
alla Direzione generale dell'Azienda Regionale di Coordinamento
della Salute (Arcs) l'esigenza che la direzione di Sores venga
assunta in forma stabile da un direttore mediante le selezioni
previste dalla specifica normativa e dal contratto nazionale di
lavoro, e non in via provvisoria da un facente funzione.
"Abbiamo avanzato questa precisa richiesta - hanno spiegato
Tiziano Centis e Simona Liguori - perchè crediamo sia necessario,
nonché un pieno diritto dei cittadini del Friuli Venezia Giulia,
poter contare su una direzione stabile della struttura, scelta
sulla base di un concorso. Non è accettabile che il "cervello"
del sistema dell'emergenza sia gestito da un facente funzione".
"L'assegnazione "in comando" del dottor De Monte, infatti -
prosegue Centis - prolunga una situazione di instabilità,
iniziata a metà 2019, e inevitabilmente finirà per ripercuotersi
anche sull'ospedale di Udine, dove si dovrà ricorrere a un
facente funzioni per sostituire De Monte nel reparto di anestesia
e rianimazione 1. In sostanza, con una mossa sola si generano due
facenti funzione in due posizioni delicatissime".
Nel caso Sores si è giunti alla nomina di un facente funzione da
parte del direttore dell'Arcs Tonutti che ha sospeso il concorso
che aveva bandito a febbraio e al quale hanno partecipato quattro
medici "e che in commissione sanità ha dichiarato: "di alcuni
candidati so già che non sono persone che riescono a tessere quei
rapporti con gli attuali direttori di pronto soccorsi, direttori
delle anestesie che servono per creare questa unitarietà di
sistema".
"Anche alla luce di tutto l'impegno generato dai professionisti
della sanità durante l'emergenza Covid - hanno concluso Liguori e
Centis - riteniamo che sia una precisa responsabilità della
politica che guida la regione fornire alla Sores e all'Ospedale
di Udine tutte le risorse necessarie per rafforzare i servizi al
cittadino".
ACON/COM/fa