Ambiente: Moretuzzo (Patto), competenza pubblica utilità vada a Regione
(ACON) Trieste, 30 giu - "Il voto unanime per chiedere che sia
la Regione a stabilire quali impianti di produzione di energia
elettrica da fonti rinnovabili possiedono il requisito di
pubblica utilità è un passaggio importante".
Lo afferma in una nota il capogruppo del Patto per l'Autonomia
nel Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Massimo
Moretuzzo, riferendosi all'approvazione all'unanimità da parte
dal Consiglio regionale della mozione del Gruppo consiliare del
Patto con la quale si chiedeva alla Giunta Fedriga di dare
mandato alla Commissione paritetica affinché, con una norma di
attuazione, venisse attribuita alla Regione la competenza sulla
pubblica utilità.
"Una partita fondamentale per il futuro della nostra terra che
possiamo giocare soltanto se rivendichiamo e otteniamo gli
strumenti di azione che ci concede la specialità regionale. Il
Friuli Venezia Giulia - auspica Moretuzzo - segua l'esempio
virtuoso della Provincia autonoma di Bolzano che, con una legge
provinciale, regola il riconoscimento della pubblica utilità in
maniera differenziata sulla base della potenza e delle
caratteristiche degli impianti, negandola alle piccole
derivazioni sotto i 220 kW, dando prova di declinare la
disciplina di questa materia sulla base delle diverse necessità e
delle peculiarità".
L'esponente del Patto ricorda anche "il pressoché nullo
contributo del mini-idroelettrico alla produzione energetica
italiana, visto che appena il 6% dell'elettricità generata da
impianti idroelettrici è stata prodotta da impianti di piccola
dimensione, inferiore a 1 Megawatt".
"La mozione approvata - conclude la nota - impegna inoltre
l'Esecutivo regionale a definire le aree non idonee alla
costruzione di impianti di produzione di energia da fonti
rinnovabili".
ACON/COM/db