Salute: Zalukar (Misto), interrogazione su medici malpagati in Fvg
(ACON) Trieste, 30 giu - Il consigliere regionale del Gruppo
Misto, Walter Zalukar, ha presentato una terza interrogazione sul
tema degli stipendi dei medici, chiedendo alla Giunta "di
attivarsi per ovviare alla sperequazione del salario dei medici e
anche per spingerla a bypassare il tetto della spesa del
personale e quindi avvalersi della sua specialità regionale".
"I medici del Fvg - si legge in una nota firmata da Zalukar -
sono i peggio pagati d'Italia e va anche peggio ai triestini:
maglia nera della maglia nera! È questo il quadro che emerge
dallo studio Anaao Assomed sulla remunerazione dei medici. Il
caso scoppia adesso, ma avevo già sollevato la questione, sebbene
con sfumature diverse, con due interrogazioni alla Giunta (la n.
63 e la n. 118, ovviamente inevase) nel settembre e nel dicembre
2020".
"Tanto per sgombrare il campo da possibili interpretazioni
maligne o fuorvianti: qui non si tratta di difendere una
categoria per partigianeria, ma di occuparsi in maniera seria di
un importante aspetto di politica sanitaria - aggiunge il
consigliere - . E' bene ricordare che il principale e più
qualificante "fattore produttivo" di un sistema sanitario è il
personale e che pertanto, al fine di essere competitivo ed
attrattivo, un sistema sanitario non dovrebbe giocare al ribasso
sulla sua remunerazione, ma, al contrario, renderla appetibile,
conveniente e premiante così da attrarre i migliori
professionisti".
"Nelle politiche sanitarie regionali non solo non vi è traccia di
simili azioni di promozione, ma si va proprio nel senso opposto,
privilegiando in tal modo una visione ragionieristica della
sanità che punta al mero risparmio contabile sulla pelle dei
cittadini, in pieno stile Serracchiani, insomma, con buona pace
degli elettori di centrodestra", prosegue Zalukar.
"Nelle Linee annuali per la Gestione del Ssr 2021 (Dgr n.
189/2021), infatti, la Regione interpreta in maniera restrittiva
l'articolo 11 del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 35, che impone
un tetto di spesa per il personale del Ssr, ignorando il comma
4.1 che invece permette alle Regioni a statuto speciale di
bypassare questo tetto. E non è un caso che proprio nell'area
triestina, quella dove i medici sono peggio pagati, l'Azienda
sanitaria ha già messo in previsione "un maggior contenimento
della dotazione di personale e dei costi"; come si evince nel suo
Primo Rendiconto infrannuale - Esercizio 2021 - Relazione sulla
gestione".
"Pertanto i medici in Fvg saranno pochi e malpagati; e non
inganni il dato - sempre contenuto nello studio - che la regione
ha più medici per centomila abitanti. Si tratta di un dato grezzo
che non tiene conto della complessità assistenziale,
dell'epidemiologia del territorio e della sua morfologia e
nemmeno dello stato di salute e della composizione della
popolazione".
"Con queste politiche del personale di stampo restrittivo, la
Regione non intende essere competitiva ed attrattiva - conclude
il consigliere del Gruppo Misto - L'attrazione consente infatti
di migliorarsi e lavorare su bacini di utenza ampi e su
casistiche complesse, ma abbisogna di investimenti sul personale
sia sotto l'aspetto qualitativo che quantitativo".
ACON/COM/fa