Ambiente: Conficoni (Pd), Fvg ultimo in raccolta differenziata rifiuti
(ACON) Trieste, 1 lug - In una realtà sostanzialmente virtuosa
come il Friuli Venezia Giulia in tema di raccolta differenziata
di rifiuti, il capoluogo Trieste è rimasto indietro con il 44%,
ben al di sotto della media che sfiora il 70%. Nell'ottica di
traguardare gli obiettivi di sostenibilità complessiva, è
necessario che la Regione sostenga in maniera attiva l'aumento
della differenziata, facendola arrivare perlomeno a risultati in
linea con le altre città capoluogo".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Nicola Conficoni
(Pd), firmatario di un'interrogazione attraverso la quale chiede
alla Giunta Fedriga "quali iniziative intende intraprendere per
sostenere la crescita della raccolta differenziata in Fvg e in
particolare nella città di Trieste, per rendere più omogenea
questa pratica in regione.
"Secondo i dati forniti dall'Arpa nel 2019, la media regionale di
raccolta differenziata di rifiuti è arrivata al 68,78%, con una
punta superiore all'80% in provincia di Pordenone, testimoniando
come la maggior parte dei nostri Comuni siano virtuosi. Tuttavia
in alcune realtà, tra le quali spicca il capoluogo di regione
Trieste - fa presente Conficoni -, ci sono ampi margini di
miglioramento. Molte città italiane, di medie e grandi dimensioni
hanno traguardato livelli di raccolta differenziata decisamente
superiori a Trieste. Si pensi a Parma con l'81,64%, Prato 73,61%,
Brescia 72,24%, Cagliari 71,4%, Venezia 70,9%, Milano 67,4%,
Bologna 65,5%, Firenze 64,8%".
"Considerato che la Giunta ha annunciato la volontà di aggiornare
il Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani entro l'anno, è
bene ragionare dunque anche sulla situazione di Trieste e rendere
dunque più omogenea a livello regionale, questa buona pratica.
Infine - conclude il dem - per ridurre l'impatto ambientale, è
utile anche incentivare la riconversione ecologica dei mezzi di
raccolta e spingere per una riduzione dei rifiuti".
ACON/COM/rcm