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Tradizioni: Zanin a Palio di Mortegliano, riscoprire le nostre radici

(ACON) Mortegliano (Ud), 4 lug - Prove di ritorno alla normalità anche per le feste tradizionali: a Mortegliano il classico Palio dei turchi ha emozionato centinaia di persone, con la coreografica sfilata dei gruppi e la sfida tra i borghi storici nell'area del Foro Boario, che ha decretato il successo di Borc di Suvie.

"Non è solo un importante momento di aggregazione - ha sottolineato Piero Mauro Zanin, presidente del Consiglio regionale, intervenendo prima della premiazione - ma anche un modo per valorizzare tutto il mondo dell'associazionismo, dei gruppi che con passione fanno una ricerca storica sull'abbigliamento, sulle musiche e sulle tradizioni di un tempo".

"Tutto questo serve a fare comunità, a fare gruppo, ed è meritorio che il Comune, la Pro loco e la parrocchia abbiano voluto mantenere questa iniziativa - ha proseguito Zanin - nonostante le difficoltà organizzative imposte dal momento. Grazie ai volontari e ai figuranti è stato dato un bel segnale di speranza".

Il presidente ha confermato l'interesse della Regione per questa iniziativa: "Mi viene chiesto un supporto ancora maggiore e io credo che per il futuro si possa costruire qualcosa di più strutturato grazie a maggiori risorse, anche perché questo è l'unico Palio in regione. Io sono di Talmassons e ricordo di aver partecipato a molti di questi eventi, che all'inizio si svolgevano nell'area intorno al duomo. L'importante - ha proseguito Zanin - non è comunque la performance che si realizza ma il fatto di stare insieme, di fare memoria, di stimolare lo studio della storia per capire cosa sia successo qui a Mortegliano quando ci fu l'invasione, di intraprendere insomma un percorso di riscoperta delle nostre radici. E io credo che un evento come questo possa avere anche una importante ricaduta turistica".

Hanno seguito passo passo l'evento anche il sindaco Roberto Zuliani, soddisfatto di aver potuto partecipare a un'edizione "normale" dopo il lungo periodo di astinenza dovuto alla pandemia, il presidente emerito della Pro loco, Flavio Barbina, l'attuale presidente Gianpaolo Vigolo e monsignor Giuseppe Faidutti che ha sottolineato come questa manifestazione inviti a studiare la storia del paese mettendo qualche punto fermo in un mondo "liquido" che va di corsa. L'edizione di quest'anno coincideva tra l'altro con il centenario del duomo arcipretale di Mortegliano. ACON/FA

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