Assestamento: VI Commissione, via libera ma Opposizioni non votano
(ACON) Trieste, 6 lug - All'incirca un milione e mezzo di euro
per la scuola e 4,9 per i minori stranieri non accompagnati: a
tanto ammontano attualmente le risorse 2021 per i macro settori
istruzione, politiche giovanili e famiglia trattati nell'articolo
7 e nelle tabelle G e I del disegno di legge 141
sull'assestamento di bilancio 2021-23.
Li hanno illustrati gli assessori regionali Alessia Rosolen e
Pierpaolo Roberti alla VI Commissione consiliare, presieduta da
Giuseppe Sibau (Progetto Fvg/Ar), che alla fine della seduta ha
registrato la non partecipazione alle votazioni dei documenti
finanziari (Assestamento, ma anche Rendiconto generale 2020 e
Documento di economia e finanza regionale 2022 - Defr) da parte
di Pd, M5S, Patto per l'Autonomia e Open Sinistra Fvg, mentre il
Centrodestra ha votato a favore.
"Stiamo vivendo una speculazione senza precedenti - ha detto il
titolare di Autonomie locali, Sicurezza e Immigrazione prendendo
la parola - a scapito di soldi pubblici, da parte delle strutture
di accoglienza per i minori stranieri non accompagnati, che
chiedono rimborsi fino a 360 euro al giorno se si tratta di un
ragazzo in quarantena da Covid e 130 se risulta negativo ai
tamponi. I Comuni sono rimborsati dallo Stato solo per 45 euro,
il resto, dato che non ce la fanno da soli, li copre la Regione.
Ecco perché in Assestamento abbiamo inserito una posta che porta
il totale, per questa spesa, a 11,2 mln di risorse".
Roberti, dopo aver spiegato che ci sono anche strutture che
"arrivano a imporre prezzi diversi a seconda di quel è il Comune
richiedente", ha reso noto che la Regione sta cercando di
organizzare delle strutture attraverso la Centrale unica di
committenza (Cuc); a quel punto, se un Comune continuerà ad
alloggiare i ragazzi altrove, si accollerà anche l'onere della
spesa.
L'assessore Rosolen ha premesso che la sua posta è in via di
ritocco all'insù in quanto la Regione è in attesa di sapere le
decisioni del Governo per quanto attiene il quadro complessivo
delle risorse per l'organico scolastico, notizia che è attesa a
giorni.
Quanto alle singole voci, si va da una integrazione dei
finanziamenti all'Università di Udine per il 2021, pari a 67.100
euro, ai 60mila euro per tre anni (totale 180mila euro)
all'istituto tecnico superiore Malignani ancora di Udine, per la
locazione della sede provvisoria in attesa della fine dei lavori
della sede definitiva, piuttosto che i 40mila euro per il
corrente anno all'Ufficio scolastico regionale per sostenere
l'autonomia delle scuole di lingua slovena. Nella correlata
tabella G, invece, per il 2021 tra l'altro si trovano 500mila
euro per l'istruzione prescolastica; 190mila euro all'Agenzia per
gli studi superiori Ardis per il suo funzionamento, altri 125mila
per la concessione del contributo "Dote scuola" e 105mila per gli
studenti delle scuole paritarie; 235mila euro per l'innovazione
digitate delle scuole.
A spiegare per primo la non partecipazione al voto delle
Opposizioni, Cristiano Shaurli (Pd), che ha denunciato la mancata
chiarezza sulla reale portata dell'Assestamento, "per sapere
quali sono le poste più vicine al vero - ha denunciato - si
devono leggere i giornali". "Il valore dei lavori delle
Commissioni è reso marginale", gli ha fatto eco Furio Honsell
(Open Fvg). "Almeno avessimo avuto gli stessi dati forniti alla
stampa, sarebbe stato già qualcosa", ha aggiunto Massimo
Moretuzzo (Patto). E della stessa opinione si sono, poi,
dichiarati Andrea Ussai (M5S) e Sergio Bolzonello (Pd), a detta
del quale tanto valeva slittare gli esami nelle Commissioni di
una settimana e presentarsi con i conti più in regola.
A difendere l'operato della Giunta è stato il capogruppo della
Lega, Mauro Bordin: "A differenza dello scorso anno, le risorse
non mancano e saranno oggetto di emendamenti in I Commissione,
dunque prima dell'arrivo del ddl in Aula, perché ci sono delle
decisioni che devono essere ancora concretizzate".
Rassicurazioni sono arrivate anche da parte dell'assessore
regionale alle Finanze, Barbara Zilli, ma non sono servite a
calmierare gli animi. "E' un avanzo importante - ha detto alla
Commissione - che vale 362 milioni di euro. La manovra in questo
momento è di 250 mln, ma ci sarà una seduta di Giunta
straordinaria in settimana per una parte di avanzo non ancora
impiegata, su cui relazionerò in I Commissione lunedì prossimo e
sino alla seduta d'Aula di fine mese".
ACON/RCM-fc