Salute: Zalukar (Misto), chiarire pecche Centrale emergenze Palmanova
(ACON) Trieste, 8 lug - "Dopo che quaranta operatori del 118 di
Trieste hanno firmato una lettera di denuncia dei gravi
disservizi del sistema di soccorso regionale, la reazione non si
è fatta attendere. A tempo di record il Nursind,
un'organizzazione sindacale del comparto, ha diffusa una nota che
attacca duramente i colleghi di Trieste, confutando le loro
doglianze sul disfunzionamento della Centrale di emergenza di
Palmanova. In pratica una difesa d'ufficio. Eppure le evidenze
dicono ben altro e sono tutte riscontrabili, perché i ritardi di
soccorso sono stati misurati, le incongruenze sui target e sui
codici sono state documentate".
La nota di commento è di Walter Zalukar, consigliere regionale
del Gruppo Misto che aggiunge: "Certamente si sbagliava anche
all'epoca delle Centrali 118 provinciali, ma con una frequenza
infinitamente minore. E quando si sbagliava, ci si interrogava
sulle cause, si analizzavano i problemi per poi apportare le
opportune correzioni. Inoltre non si trattava come infame chi
segnalava gli errori, perché nelle organizzazioni improntate alla
qualità, come era il 118 di Trieste nei primi anni 2000, i
momenti di verifica dell'attività erano essenziali".
"Adesso invece si nasconde la polvere sotto il tappeto, ma poi la
verità viene a galla. Perché arrivare tardi, sbagliare strada,
non capire cosa serve per un soccorso in sicurezza - evidenzia
Zalukar - comporta costi umani altrimenti evitabili e così le
denunce arrivano e vanno a colpire proprio gli operatori, che
sono anch'essi vittime del combinato disposto Nue 112-Sores di
Palmanova".
"Visto che mi sento anch'io tirato in ballo dalle accuse della
Nursind, risponderò come sempre con i fatti, oggettivamente
riscontrabili, che saranno esposti all'attenzione dei cittadini e
dei politici con periodicità settimanale - promette il
consigliere -, perché sono tanti, troppi e vanno esaminati con
cura".
ACON/COM/rcm