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Salute: Conficoni (Pd), oculistica PN in affanno per mancanza primario

08.07.2021
16:24
(ACON) Trieste, 8 lug - "La situazione di affanno del reparto di oculistica dell'ospedale di Pordenone va risolta fino in fondo, e non lasciata in sospeso. Accanto alla fondamentale presenza di personale, è necessario che ci sia una guida".

Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd) a margine della risposta all'interrogazione con la quale chiedeva alla Giunta Fedriga di chiarire la situazione del reparto di oculistica del nosocomio della Destra Tagliamento.

"Per dare completezza all'intervento su oculistica - sostiene Conficoni -, è necessario che l'Azienda sanitaria Friuli Occidentale (Asfo) bandisca quanto prima il concorso per il suo primario: individuarlo è fondamentale per rilanciare il reparto, una volta fiore all'occhiello della sanità regionale e ora declassato in seguito all'inerzia del Centrodestra che ha penalizzato la sanità pordenonese".

"La continua fuga di medici seguita al pensionamento del dottor Beltrame, andato in quiescenza tre anni fa e colpevolmente mai sostituito, sta continuando ad aggravare una situazione già critica. Ormai da alcuni mesi, la struttura sempre più depauperata e in affanno non riesce a soddisfare le esigenze e invita gli utenti a migrare verso altre strutture sanitarie pubbliche o private", continua l'esponente dem, che giudica "impietoso il confronto con Udine e Trieste: due anni di attesa per una visita rappresentano un'inaccettabile disparità nell'ambito di un sistema che dovrebbe offrire risposte omogenee. Come dimostra l'impossibilità a prendere l'appuntamento per un controllo nei mesi di luglio e agosto, la convenzione interaziendale stipulata con Udine per tamponare l'emergenza evidentemente non ha prodotto alcun risultato tangibile".

"Inoltre - evidenzia ancora Conficoni - anche il concorso per assumere velocemente, seppure a tempo determinato, alcuni specializzandi ha avuto un esito negativo. Prima di reclutare nuovi dirigenti medici, meglio sarebbe stato individuare un primario di qualità in grado di guidare il reparto e renderlo nuovamente attrattivo. In ogni caso speriamo che la procedura avviata nelle scorse settimane per assumere il personale mancante, cui hanno partecipato 23 candidati, venga completata quanto prima".

"I muri e la tecnologia sono fondamentali, ma per qualificare l'offerta bisogna anche superare tempestivamente la carenza di personale che compromette il servizio anche di altri reparti. La sanità pubblica, infatti - è la chiosa del consigliere -, va rafforzata e non sacrificata sull'altare del privato il cui ruolo deve essere integrativo e non sostitutivo". ACON/COM/rcm



Nicola Conficoni (Pd)