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Assestamento: ok II Comm a lavoro, turismo, agricoltura e montagna

08.07.2021
19:27
(ACON) Trieste, 8 lug - Dal mondo del lavoro, caratterizzato dalle sue politiche attive e dall'attenzione alla tenuta occupazionale, fino alle misure in materia di attività produttive e turismo; dalle risorse destinate al sostegno dei settori agroalimentari e forestali fino alle esigenze della montagna del Friuli Venezia Giulia.

È stata necessaria la partecipazione di quattro assessori regionali ai lavori della II Commissione permanente, presieduta da Alberto Budai (Lega), per consentire gli adeguati approfondimenti tematici prima dell'espressione di voto nei confronti delle parti di competenza dei documenti relativi al bilancio di metà anno della Regione (Assestamento di bilancio, Rendiconto generale 2020 e Documento di economia e finanza regionale 2022 - Defr).

Anche in questa circostanza, come già avvenuto nelle precedenti Commissioni, è stato espresso un triplo parere favorevole caratterizzato dai soli voti positivi della Maggioranza compatta, poiché gli esponenti delle Opposizioni non hanno partecipato al voto, confermando così la posizione preannunciata almeno fino alla I Commissione integrata in programma da lunedì prossimo.

La seduta ha dunque coperto svariati macro settori, toccando un vasto numero di temi diversi contenuti negli articoli 2 (coperto integralmente), 3 (un totale di 12 commi) e 7 (5 commi) del disegno di legge 141 che ha monopolizzato le esposizioni legate alla manovra estiva, passando anche attraverso i contenuti numerici delle tabelle B, C e G.

In apertura di lavori, l'assessore regionale alle Finanze, Barbara Zilli, è intervenuta in modalità telematica sul rendiconto (ddl 140) evidenziando "un assestamento di bilancio straordinario in quanto a risorse e finalizzato alla ripresa autentica del territorio regionale. Consegniamo un rendiconto generale molto soddisfacente con un avanzo disponibile di 362 milioni di euro, parte importante dei quali è già oggetto di vaglio visto che la manovra vale 250 milioni e che proprio oggi la Giunta regionale ha approvato ulteriori emendamenti che porteremo all'attenzione della I Commissione integrata".

Immediato, a tale proposito, l'intervento del dem Sergio Bolzonello che si attendeva "fin da ora l'utilizzo complessivo di questi 360 milioni che, probabilmente, sono anche di più: almeno 500. In questa sede stiamo valutando solo mezza manovra, visto che il resto sarà proposto tra la I integrata e l'Aula. Sarebbe stata quindi necessaria una doppia serie di passaggi in Commissione, visto che partiamo da 250 milioni mentre, dopo poco più di una settimana, chiuderemo oltre i 400".

Passando al comparto del lavoro e, nello specifico, all'articolo 7 del ddl 141 (commi dal 10 al 14), l'assessore Alessia Rosolen ha illustrato un pacchetto di norme per le quali sono stati stanziati 5 milioni complessivi, 3 dei quali riservati alle politiche attive del lavoro. Tra gli elementi più significativi, l'ampliamento della platea regionale sugli ammortizzatori per andare incontro alla legislazione nazionale e i contratti di solidarietà. Per affrontare le ricadute occupazionali causate dall'emergenza da Covid-19 è stato inoltre scelto di intervenire anche sui contratti a tempo determinato, mentre sale da 2.50 a 3 euro il contributo legato a ogni ora di riduzione dell'orario di lavoro con riferimento ai contratti di solidarietà difensivi.

Ulteriori 100mila euro sono destinati al sostegno della stipula dei contratti di solidarietà, 500mila per i cantieri lavoro, 100mila per lavori di pubblica utilità a vantaggio di soggetti disabili e 33mila per la ricollocazione intensiva dei disoccupati o a rischio disoccupazione.

L'assessore regionale ad Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini, si è invece concentrato sui 52 commi dell'articolo 2, spaziando dalla conferma del progetto promozionale Frecce Tricolori Live (50mila euro all'anno fino al 2023 per abbinare il marchio della pattuglia acrobatica nazionale e quello della Regione Fvg in Italia e all'estero) fino alla possibilità per PromoTurismoFvg di eseguire interventi di manutenzione e messa in sicurezza non solo per gli impianti di proprietà, ma anche in gestione diretta.

Oltre ai contributi ai Comuni di Sutrio (400mila euro per una sala spinning) e Arta Terme (475mila euro per le terme), Bini ha anche ricordato l'estensione ad altre regioni (come l'Emilia Romagna) del progetto interregionale Alto Adriatico con approccio già in essere con Nord Europa, Germania e Austria. Quindi ha spaziato, sempre in tema di proroghe o di facilitazioni, dalle strutture mobili ai 100mila euro aggiuntivi per ristorare non solo i Consorzi della montagna ma anche quelli turistici e le reti di impresa territoriali; dagli eventi congressuali ai bandi legati al Centro di Assistenza tecnica alle imprese del terziario (Catt Fvg); dagli strumenti per l'accesso al credito fino alle risorse per i programmi di promozione all'estero delle Pmi e della nuova imprenditoria giovanile (4 milioni e 300mila euro per lo scorrimento di tre graduatorie).

Spazio anche alla devoluzione di contributi da destinare a nuovi obiettivi come quelli concessi al Consorzio di sviluppo economico e locale del Friuli, del Ponterosso Tagliamento, di quelli goriziano e pordenonese. Ai comuni beneficiari di finanziamenti regionali, infine, viene concessa la proroga di un anno nell'esecuzione delle opere programmate, mentre risulta protratta fino a marzo 2022 la validità della graduatoria del Fondo turismo 2019.

Ultimo componente della Giunta a dettagliare (questa volta riguardo Risorse agroalimentari, forestali e ittiche e Montagna), Stefano Zannier si è concentrato sull'articolo 3, confermando proroghe, linee contributive e finanziamenti agevolati per le imprese agricole danneggiate dalla cimice asiatica (anche in caso di decesso del richiedente originario). Alcune modifiche riguardano invece la norma istitutiva del Sistema informativo agricolo (Siagri) del Fvg e nuove regole toccano le concessioni dei contributi per la viabilità forestale. Inoltre, emerge il riconoscimento della pubblica utilità per alcune opere realizzate dai Consorzi di bonifica, tra l'attenzione ai campeggi in area montana e l'implementazione dell'attività divulgativa dei parchi naturali.

Nel corso della discussione sono più volte intervenuti, richiedendo chiarimenti, i consiglieri Furio Honsell (Open Sinistra Fvg) e Cristian Sergo (M5S), mentre il leghista Elia Miani ha espresso soddisfazione per l'accoglimento dei contenuti presenti in un suo ordine del giorno, oggetto di uno degli emendamenti preannunciati da Zannier, che porterà a un piano straordinario triennale per definire gli interventi legati alla protezione e alla tutela della fauna rispetto agli argini dei canali.

Tra i nuovi provvedimenti, transitati attraverso gli odierni lavori della Giunta e anticipati da Zannier, anche la riproposizione di una norma di sostegno alla produzione associata del kiwi, al patrimonio apistico dopo le gelate di inizio anno e agli esercizi commerciali montani, ma anche una per la valorizzazione della tipicità del formaggio montasio, un intervento a sostegno dei Consorzi Doc e Dop per la promozione dei prodotti, alcuni fondi anticipati ad Agrifood per la partenza dell'attività e informazioni per il settore degli allevatori riguardo le modalità legate non solo all'indennizzo ma anche alla prevenzione dei danni legati ai grandi carnivori, comprensivo di formazione per ridurre l'impatto.

Con il passaggio davanti alla II Commissione si è così conclusa la prima parte dell'esame degli articoli dei documenti finanziari. Da lunedì prossimo spetterà alla I Commissione integrata, presieduta da Alessandro Basso (FdI), affrontare il vaglio definitivo in funzione dell'Aula già calendarizzata a fine mese. ACON/DB-fc



La II Commissione riunita oggi in aula durante l'intervento on line dell'assessore regionale Barbara Zilli
Alberto Budai (Lega), presidente della II Commissione), con l'assessore regionale Sergio Emidio Bini
Sergio Bolzonello (Pd)
Alberto Budai (Lega), presidente della II Commissione), con l'assessore regionale Stefano Zannier