Vaccini: Centis (Citt), sospendere operatrice hospice San Vito al T.
(ACON) Trieste, 10 lug - "Fino a che punto un operatore
sanitario che lavora a stretto contatto con pazienti fragili a
forte rischio di contagio ha il diritto di non vaccinarsi? La
domanda retorica, cui la legge ha già dato una risposta precisa
(obbligo del vaccino), sorge spontanea di fronte all'ennesimo
caso no vax in regione, ancora una volta nell'hospice di San Vito
al Tagliamento, struttura già alla ribalta delle cronache lo
scorso aprile a causa di un focolaio scoppiato proprio per una
delle operatrici in servizio non vaccinate e finito tragicamente
per uno degli ospiti".
Il commento è riportato in una nota da Tiziano Centis, capogruppo
in Consiglio regionale dei Cittadini.
"Quanto è accaduto qualche mese fa - spiega Centis - avrebbe
dovuto far comprendere a tutti l'importanza di vaccinarsi, invece
oggi siamo di fronte a un nuovo caso di un'altra operatrice in
servizio all'hospice di San Vito che pare abbia disertato per due
volte l'appuntamento con il vaccino, continuando nel frattempo a
lavorare come se nulla fosse accaduto o, peggio ancora, come se
fosse nella posizione di scegliere se rispettare la legge e
vaccinarsi".
"Mi domando dove sia finito o se mai ci sia stato il senso di
responsabilità di certe persone che, neppure di fronte a tanta ed
evidente fragilità come quella degli ospiti di un hospice,
riescono a mettere da parte il proprio ego - sottolinea
l'esponente dei civici -, rispettando chi gli sta intorno e la
legge come invece dovrebbero. Come si fa a non tenere conto delle
difficoltà e delle conseguenze subite da altri per le nostre
scelte? Come si arriva ad essere così egoisti e cinici da non
vedere e capire che il nostro comportamento potrebbe essere
fatale per qualcun altro?".
"Mentre cerchiamo risposte sensate di fronte a tanta
sfrontatezza, la direzione dell'Azienda sanitaria intervenga e
sospenda l'operatrice come prevede la legge. A girare la testa
dall'altra parte e far finta che il problema non esista -
ammonisce Centis - si diventa complici".
ACON/COM/rcm