Musica: Zanin, Piccolo violino magico è investimento su comunità Fvg
(ACON) San Vito al Tagliamento, 11 lug - Si chiama Tomita Yume,
ha 13 anni e viene dal Regno Unito ma è di origine giapponese, la
vincitrice della 5^ edizione del concorso violinistico
internazionale "Il piccolo violino magico", promosso
dall'accademia d'archi Arrigoni e svoltosi presso l'auditorium
comunale di San Vito al Tagliamento.
Tomita ha sbaragliato altri 16 concorrenti provenienti da ogni
dove e che quest'anno eccezionalmente potevano avere fino a 14
anni, dato che l'edizione 2020 non si è potuta svolgere causa
Covid. Ad accompagnare la sua performance sul palco
dell'auditorium comunale Zotti, così come quella degli altri tre
finalisti (Leonhard Baumgartner 14 anni, dall'Austria,
classificatosi secondo; Anton Carus 13 anni, dagli Stati Uniti ma
nato in Germania, terzo; Diana Chausheva 14 anni, dalla Bulgaria,
quarta) è stata la Fvg Orchestra diretta da Giancarlo Guarino.
Brani di Mozart e Mendelssohn per le due ragazze, mentre Mozart e
Bruch per Leonhard, Mozart e Vieuxtemps per Anton.
"Due le parole 'magiche' che per me caratterizzano il Piccolo
violino e sono talento e gioventù", ha avuto modo di dire Piero
Mauro Zanin portando il saluto del Consiglio regionale da lui
presieduto, rappresentato anche da Tiziano Centis, capogruppo dei
Cittadini. "Il talento, che abbiamo visto salire anche su questo
palco, ci aiuta ad essere maggiormente consapevoli delle nostre
capacità e ad aprire le nostre prospettive. Invece il confronto
con la gioventù serve, alla politica e a noi che giovani non
siamo più, per conoscere le proiezioni che hanno i nostri
ragazzi, la fame di futuro che hanno e la fiducia che dobbiamo
dare loro".
"Ringrazio dello sforzo fatto per realizzare questa serata, da
parte degli organizzatori e dei suoi partecipanti, che ha portato
a parlare tra loro ragazzi di tutto il mondo. E la Regione non
può che sostenere un evento come questo, perché è un investimento
sulla sua comunità", ha aggiunto Zanin.
"Dopo tanto digiuno, c'era bisogno di musica e di momenti di alto
valore artistico come emotivo", ha commentato il presidente
dell'accademia Arrigoni, Sante Fornasier. "Eravamo perplessi se
fosse il caso di fare questa edizione, visti i tempi - ha ammesso
Fornasier -, ma abbiamo deciso di osare e devo dire che abbiamo
fatto bene. Il mondo cambia e noi dobbiamo essere pronti a
cogliere le idee, il futuro che avanza. La cultura non è spesa,
ma investimento per la vita".
Il sindaco di San Vito al Tagliamento, Antonio Di Bisceglie, ha
ricordato Kant quando diceva che la musica è la lingua delle
emozioni e il violino è la voce dell'anima. Si è, poi, rallegrato
nel vedere tanti giovani aggirarsi tra le vie della sua cittadina
e interagire con la popolazione locale. "Da parte nostra - ha
assicurato - faremo tutto ciò che possiamo per permettere a
questa e a iniziative simili di potersi svolgere ancora negli
anni perché sono un orgoglio per San Vito ma per l'intero Friuli
Venezia Giulia".
ACON/RCM
Tra il pubblico del Piccolo violino magico, presso l'auditorium comunale di San Vito al Tagliamento, il presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin, e il consigliere Tiziano Centis (Cittadini)
La vincitrice, Tomita Yume
Il secondo classificato, Leonhard Baumgartner